È da giorni che la figlia di Donald Trump si rivolge ai fan sui social per confortarli in questo difficile momento emergenziale e per sensibilizzarli sulle buone pratiche da seguire per limitare il contagio da Covid19.
foto: Kikapress
(KIKA) - NEW YORK - Il look sfoggiato da Ivanka Trump alle Nazioni Unite di New York non è certo passato inosservato: camicetta celeste attillata e, soprattutto, una trasparenza che ha scatenato in rete la domanda sulla presenza o assenza del reggiseno.GUARDA ANCHE: Free the Nipple: Valeria Golino al photocall senza reggisenoNipples è stata la prima parola digitata sul web quando le immagini hanno iniziato a circolare e il dibattito sulla scelta stilistica della figlia di Donald Trump ne è stata l’immediata conseguenza, con toni che hanno sfiorato la polemica. “Ivanka candidata al Nipple piece Price”, oppure, “Perché Ivanka e Melania insistono nel mostrare i loro capezzoli?”.LE IMMAGINI DI IVANKA TRUMO ALL'ONU[galleria]Provocazioni che hanno scatenato la fazione opposta: “È così che difendete il mondo? Facendo body shaming sui capezzoli di Ivanka? Non sono una sua fan, ma non condivido i vostri commenti. Le donne dovrebbero sempre usare dei copricapezzoli per assicurarsi di non mostrarli involontariamente?”. Una querelle surreale, per quanto prevedibile, come ribadito da molti utenti social: “Tutti abbiamo i capezzoli, datevi una calmata. Trovo questa polemica semplicemente imbarazzante. Avere i capezzoli non è un reato”. GUARDA ANCHE: Cannes: i capezzoli di Lily-Rose Depp sono i veri protagonisti Capezzoli o non capezzoli? Non è solo questo il dilemma, gli internauti più modaioli hanno notato soprattutto un altro dettaglio: la gonna Prada da 1500 euro.GUARDA IL VIDEO[video mp4=https://www.kikapress.com/kikavideo/mp4/kikavideo_196521.mp4 id=196521]
È da giorni che la figlia di Donald Trump si rivolge ai fan sui social per confortarli in questo difficile momento emergenziale e per sensibilizzarli sulle buone pratiche da seguire per limitare il contagio da Covid19.
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