Se da un lato alcuni spettatori hanno apprezzato la spontaneità della bergamasca, dall’altra c’è chi ha messo in rilievo la sua inesperienza sul palco. Cecchi Paone in particolare ha tuonato:
“Preferiremmo più meritocrazia, ma sembra sempre più difficile. Evitiamo almeno imbarazzi e crisi da principianti buttati allo sbaraglio. Penso che lo si debba fare per rispetto al pubblico, agli sponsor e a tanta bellezza che non va messa in difficoltà. Per me bastano soltanto bravi collaboratori dietro le quinte”.