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Il Messaggero

Kevin Spacey, anima di House of Cards

House of Cards è stata una serie rivoluzionaria sotto diversi punti di vista ed ha sancito l’inizio dello strapotere di Netflix come produttrice di contenuti di altissimo livello: anima della serie, inutile negarlo, l’oggi bandito Kevin Spacey nei panni dello spietato deputato prima e Presidente degli Stati Uniti poi Frank Underwood.

Il caso Spacey

Durante le riprese è scoppiato il caso che ha portato al licenziamento in tronco di Spacey, accusato anche di aver reso il lavoro sul set un inferno oltre che di comportarsi da predatore sessuale: la sesta stagione, di cui ancora non conosciamo la data di inizio, è stata girata senza di lui e con la First Lady Claire Underwood, interpretata da Robin Wright, come protagonista.

Le mani che sanguinano, leit motiv di House of Cards

Il tema delle mani sanguinanti non è nuovo alla comunicazione di House of Cards: nelle foto promozionali delle stagioni precedenti le mani insanguinate del Presidente erano una costante. Ora anche quelle di Claire, come a dire che basta sedersi sullo scranno dell’uomo più potente del mondo per sporcarsele.

Robin Wright su Instagram

A differenza delle altre foto questa della Wright è realistica e non “fumettosa”: a smorzare l’effetto horror ci ha pensato però l’attrice con una didascalia piena di affetto e orgoglio verso la serie e i compagni di lavoro (tutti tranne uno, ca va sans dire).

“Venerdì scorso abbiamo terminato le riprese della stagione finale di House of Cards. Lavorare con il cast e la crew è stato assolutamente una gioia. Siamo diventati una famiglia e mi mancherete tutti voi e le risate senza fine. Grazie Netflix e MRC per tutto il supporto in questo anni”

THOC senza Frank Underwood

Non è ancora chiaro come la produzione ha deciso di “far fuori” Frank Underwood: non sappiamo ancora se morirà, se andrà in prigione o se scapperà via. Di certo al suo posto ci sarà Claire e a quanto sembra le sue intenzioni non sono delle più tenere.

Pronto uno spinf off su Doug

In molti si sono chiesti se fosse proprio necessaria una sesta stagione di HOC senza il suo grande protagonista: starà a Netflix farci ricredere (anche se noi in Italia la serie la vediamo su Sky). C’è anche grande attesa per lo spin off che dovrebbe partire, dedicato all’ex braccio destro di Underwood, Doug Stamper (interpretato da Michael Kelly)