Anzi, più precisamente, il set è l’aeroporto milanese di Malpensa, in cui Trincia ascolta e “raccoglie” le emozioni, le gioie, le paure, le speranze di chi aspetta, arriva o è in partenza.
Giovani che hanno deciso di cercare fortuna all’estero, persone che si raggiungono o si dividono per sempre, genitori che salutano figli in partenza per un altro continente, emigrati che tornano nella terra natia ad abbracciare i propri cari, passeggeri al centro di partenze dolorose o di arrivi tanto attesi…