Giovanni Cottone e Fabrizio Corona

Anche su Fabrizio Corona, suo compagno di cella durante la permanenza in carcere, Giovanni Cottone ha qualcosa di dire:

“Siamo entrati in carcere nello stesso giorno – ha ricordato ancora a Storie Italiane – già conoscevo Fabrizio, questa cosa mi ha dato una mano. Li ho scoperto la persona Fabrizio, una persona tranquilla che vive di intuizioni. Penso che per dignità facevamo finta di non avere nessuno dei due momenti bui, per orgoglio. Ma poi ti approcci all’altra persona per superare un momento di difficoltà, per parlare, per evadere”