Tra l’Esquilino e il Laterano c’è un gioiello poco conosciuto: il Casino Giustiniani Massimo, costruito tra il 1605 e il 1618 per volere del marchese Vincenzo Giustiniani come residenza di otium. L’interno, arricchito nell’Ottocento da affreschi ispirati alla Divina Commedia, all’Orlando Furioso e alla Gerusalemme Liberata, fu realizzato dal gruppo dei pittori Nazareni, maestri del romanticismo tedesco. Durante le Giornate FAI sarà possibile visitare il giardino, le sale letterarie e il salone pompeiano, grazie a un percorso curato dal Gruppo FAI Ponte tra Culture.