Giancarlo Magalli a I Fatti Vostri

“A un certo punto – ha aggiunto Magalli – la Gialappa’s mi aveva proposto di lavorare con loro. Ora, con il tetto dei compensi, ci sto pensando. Il mio contratto scade a maggio”.

Dunque la decisione di lasciare l’azienda pubblica per cui lavora dal lontano 1985 (33 anni) avrebbe a che fare con il cachet

foto@Kikapress