GF Vip: il dramma di Manila Nazzaro e la confessione di Aldo Montano
Al GF Vip, Aldo Montano e Manila Nazzaro si confidano e si raccontano le loro storie: entrambi hanno perso un figlio a causa di un aborto spontaneo.
Photo Credits: per gentile concessione dell’ufficio stampa Mediaset
Il dramma di Manila Nazzaro e del suo aborto spontaneo
Esattamente un anno fa, nel novembre 2020, Manila Nazzaro ha perso un figlio con un aborto spontaneo. Un evento che ha lanciato nello sconforto l’ex Miss Italia, che in questi giorni è parsa molto abbattuta anche all’interno della casa.
“Io e Lorenzo desideravamo tanto un figlio – aveva detto a Verissimo – Sarebbe stato il frutto di una ripartenza”.
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Aldo Montano consola Manila e le fa una rivelazione
Aldo Montano, dunque, ha cercato di avvicinarsi a Manila Nazzaro per capire cosa avesse e per confessarle che anche lui, tempo fa, ha perso un figlio.
“Questo qua è per la stessa cosa che hai passato tu. Tanti anni fa…”, ha detto infatti alla coinquilina mostrandole un tatuaggio.
Poi i due si sono abbracciati, con Manila che è scoppiata in lacrime e gli ha detto: “Allora puoi capire, perché purtroppo certe cose se non le vivi non riesci a sentirle”.
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Aldo Montano e Antonella Mosetti persero due bambini
Il riferimento di Aldo Montano è ai tempi in cui era impegnato in una storia d’amore con Antonella Mosetti, che recentemente ha rivelato che in quel periodo persero due bambini a causa di aborti spontanei. Una storia drammatica, che avvicina ancora di più l’ex schermidore a Manila Nazzaro.
Un momento davvero toccante, al Grande Fratello Vip, di quelli spontanei e non preparati.
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Le Iene replicano ad Alfonso Signorini: cosa dichiarano su quella frase legata all'aborto
Le parole di Alfonso Signorini sull’aborto durante il GF Vip hanno scatenato moltissime polemiche.
“Noi siamo contrari all’aborto in ogni sua forma, anche quello dei cani non ci piace“, aveva detto il conduttore.
A Le Iene, Nicola Savino ed Elena Santarelli sono tornati sull’argomento, rispondendo al conduttore del reality.
“È una frase detta sicuramente in velocità – ha esordito Savino – Comunque la pensiate, vogliamo ricordare a tutti che l’aborto è una conquista di civiltà. È un diritto che in Italia è stato sancito da 40 anni, con un referendum. Gli italiani si sono espressi con una grandissima partecipazione“.
Poi ha parlato Elena Santarelli: “Comunque la si pensi io credo che sia essenziale garantire la libertà di scelta. È stato il punto di arrivo di tante battaglie. E credo che quando si parla di questi temi, la parola spetti prima di tutto a noi donne“.
foto: Kikapress