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Il Messaggero

Gf Vip 3, i compensi stellari dei concorrenti del Grande Fratello Vip svelati dal magazine Nuovo: cachet record per Lory Del Santo

Ad un mese dall’inizio del GF VIP 3, spuntano le prime indiscrezioni sui compensi dei concorrenti: ha indagato a fondo Riccardo Signoretti sul settimanale Nuovo, mettendo nero su bianco i cachet più o meno stellari del cast dell’edizione 2018.

Foto@Endemol

Maurizio Battista

Già Maurizio Battista, prima di uscire dalla casa più spiata d’Italia aveva confessato ai coinquilini di percepire 5mila euro per ogni settimana di permanenza, ma vi sembra verosimile?

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Giorgi, Cattaneo e Del Santo

Il magazine di Signoretti fa sapere che tra i 5 e i 10mila euro a puntata sarebbe il compenso pattuito per Fabio Basile, Eleonora Giorgi, Francesco Monte e Ivan Cattaneo. Cachet inferiore per Martina Hamdy, Andrea Mainardi e Stefano Sala.

Cast GF VIP

Il nuovo arrivato Cristiano Malgioglio, che l’anno scorso si vocifera abbia guadagnato ben 25mila euro a puntata, quest’anno intascherebbe una cifra da capogiro per sole 3 settimane di permanenza: parliamo di 90 mila euro, secondo quanto risulta a Signoretti

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Cristiano Malgioglio

D’altronde il noto paroliere ha il compito di risollevare gli ascolti e la sua rilevanza mediatica è maggiore rispetto a quella, tanto per citare qualcuno, di un Elia Fongaro o di una Benedetta Mazza.

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Lory Del Santo

E Lory Del Santo quanto guadagnerebbe? Beh, la showgirl, entrata con una settimana di ritardo per riprendersi dal lutto del figlio Loren, avrebbe pattuito con il GF VIP un cachet da record: stando ai rumors che trovano spazio su Nuovo, infatti, per partecipare alla ‘reclusione dorata’ su Canale 5 Lory avrebbe chiesto e ottenuto 110mila euro.

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Ilary Blasi

Rumors anche su quanto guadagnerebbe Ilary Blasi per condurre il GF VIP? L’anno scorso, quando gli ascolti sfioravano il 25%, la bella presentatrice intascava – secondo quanto riportato da OGGI – 50mila euro a puntata per un totale di 650mila euro. Immaginiamo che quest’anno la cifra pattuita sia almeno uguale a quella concordata per la seconda edizione

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