Gesù, verità storica e religiosa molti distanti
Sulla nascita di Gesù, che tradizionalmente per noi è fissata al giorno di Natale, ci sono due verità: una storica e una religiosa, che sono strettamente collegate ma difficili da districare.
I Vangeli collocano la nascita di Gesù a Betlemme, una città della Giudea nella quale Giuseppe, marito di Maria, si recò da Nazaret, dove viveva, per il censimento ordinato da Cesare Augusto. Maria e Giuseppe viaggiarono con lei quasi al termine della gravidanza e infatti il bambino nacque a Betlemme, in una grotta, come da presepe.
Cosa ci facevano Giuseppe e Maria a Betlemme?
Giuseppe avrebbe quindi sposato Maria portandola poi a Nazaret: Gesù però nasce a Betlemme, città di Davide, il luogo ideale per far venire alla luce il Messia. Tanto ideale che si pensa che i fatti inerenti alla nascita di Gesù siano stati rimaneggiati in seguito: Giuseppe e Maria si mossero per un censimento, ma quello di Augusto delll’8 a.C riguardava solo i cittadini romani. Allora forse il censimento di cui si parla nei Vangeli era successivo ed è rintracciare in quello ordinato da Quirinio, governatore della Siria, nel 6 d. C.?
La verità storica sul Natale diversa da quella religiosa
La verità storica di molti fatti non è mai stata recuperata e molte cose sono state poi messe a punto con la nascita della Chiesa cattolica: forse anche la città di Betlemme come luogo di nascita di Gesù è una di queste.
Stasera in tv di oggi 23 dicembre 202: va in onda su Rai1 la puntata di UIisse dedicata a Gerusalemme
Stasera mercoledì 23 dicembre su Rai1 va in onda la riedizione della puntata di “Ulisse – il piacere della scoperta” dedicata a Gerusalemme ai tempi di Gesù. Un viaggio storico alla scoperta delle vicende accadute nella terra di Israele nel periodo in cui è vissuto Gesù, che permetterà di inquadrare questa figura nel contesto storico, archeologico e sociale che la circondava.
La puntata è arricchita anche dai contributi dell’indimenticabile Gigi Proietti e si è classificata al primo posto nella categoria TV di Adutei, l’Associazione dei delegati del turismo estero in Italia, per il contributo archeologico e culturale alla nazione di Israele.
“La superficie della spianata su cui sorgeva il tempio, l’edificio che ha attraversato tutta la storia di Gerusalemme e del popolo ebraico, copre quasi 20 campi di calcio. Era l’edificio di culto più grande di tutto il mondo greco-romano”. #Ulisse #rai1 pic.twitter.com/kMaI5sOiy3
— Maria Medici (@mariamedici10) September 21, 2019
Il "Denario" era una moneta d'argento – conservata nel museo di cui sotto c'è la foto – che raffigurava Tiberio e che è protagonista della predicazione di Gesù ("Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio"). #Gerusalemme #Ulisse @angelers_fan #Angelers pic.twitter.com/xRQmMGsU2M
— Karl (@85gcr) September 21, 2019