Fiori acacia sono commestibili? La ricetta di Antonella Clerici
In queste lunghe settimane di quarantena, molti Vip hanno deliziato i fan con video e dirette sui social. Anche Antonella Clerici si è spesso collegata su Instagram, soprattutto per condividere consigli culinari, anche in compagnia di grandi chef.
Foto: Kikapress
La ricetta floreale di Antonella
Rinchiusa nella sua casetta nel bosco, in Piemonte, Antonella sta sperimentando diverse ricette. Nelle scorse ore, con l’aiuto della figlia Maelle, si è dedicata alla preparazione di una pietanza ‘floreale’.
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Fiori di acacia commestibili: come li prepara la Clerici
“Manine nei fiori di acacia pronti per la pastella” ha scritto nella caption a corredo di un breve video dove si intravedono le mani della piccola tra grappoli di fiori bianchi.
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https://www.instagram.com/p/B_0ENbzIpwf/
Molti fan non sapevano che i fiori di acacia sono commestibili
Il post su Instagram ha destato molta curiosità tra i suoi follower, perché non tutti sanno che i fiori di acacia sono commestibili, quindi si possono mangiare.
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I commenti dei fan
“Non sapevo fossero commestibili!”, “Non sapevo si potessero mangiare!” sono alcuni dei tanti commenti apparsi sulla sua pagina Instagram.
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La ricetta per i fiori di acacia
Ma una volta appurato che i fiori di acacia sono commestibili, qual è la ricetta per gustarli al meglio? Proprio quella a cui si riferisce Antonella: in pastella.
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La ricetta per i fiori di acacia
Dopo averli ben lavati e fatti asciugare, vanno inzuppati in un composto a base di acqua, farina e un pizzico di sale. Poi vanno immersi nell’olio bollente fino a quando non risultano ben dorati.
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Ecco l'elenco dei fiori commestibili anche da crudi
Portare i fiori a tavola? E’ possibile, sia che provengano dall’orto che dal nostro giardino. Molte piante infatti vantano fiori commestibili. Tra questi i più comuni sono certamente i fiori di zucca, ma non solo i soli a poter essere mangiati.
L’elenco dei fiori commestibili è davvero lungo. Si va dai fiori di aglio e cicoria ai carciofi, al girasole, passando per quelli di porro e cipolla. E che dire dei fiori di menta e rosmarino?
Tra quelli ornamentali, sono commestibili, invece, il gelsomino, il garofano, la violetta, il nasturzio, l’ibisco e la tanto amata rosa.
Si possono mangiare anche alcuni fiori che crescono spontaneamente in natura come margherite e borragine. Non dimentichiamo, infine, la calendula e la camomilla.
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