CORLEONE IL POTERE ED IL SANGUE / CORLEONE LA CADUTA

Regia Mosco Levi Boucault

Un “tragediatore”, figlio d’un contadino senza terra di Corleone, che ha affrontato la morte a 13 anni, ha visto suo padre morire e ha commesso il suo primo omicidio a 19. Affiliato a Cosa nostra dopo la sua uscita dal carcere a 26 anni. Al termine di tre guerre di mafia e di centinaia di morti è diventato, a 42 anni, il capo assoluto della mafia siciliana.

Salvatore Riina. Un “perdente” della guerra di mafia, che vuole vendicare i suoi due figli, il fratello, il nipote e il marito della figlia, uccisi dai sicari di Salvatore Riina. E non ha i mezzi militari per farlo. Tommaso Buscetta. Due ragazzi palermitani, cresciuti nel quartiere della Kalsa, che diventano giudici. Legati dagli stessi valori, tenaci, integerrimi, ostili alla mafia. Falcone e Borsellino. Falcone convince Buscetta a collaborare con la giustizia per incastrare Riina e mettere in piedi il primo storico processo a Cosa Nostra. Buscetta vede in Falcone il kalashnikov che non ha per abbattere Riina e impedirgli di vivere il suo sogno: passare la sua vecchiaia a Corleone. E ci riesce. Una trama quasi shakespeariana. Con “tanto dolore e tanto sangue”. Il conflitto eterno che oppone la sete di potere alla virtu’ della legge.

foto@Ufficio stampa Festa del Cinema di Roma