Domenica in flop, insulti e polemiche su Instagram: Cristina Parodi non ci sta e sbotta sui social
Domenica in continua a non riscuotere grande successo soprattutto sui social e ogni foto pubblicata dalle sorelle Parodi finisce per essere inondata di insulti e commenti poco piacevoli. Cristina Parodi, vista la situazione, non ha sopportato più le critiche gratuite e su Instagram ha risposto piccata ad alcuni follower
Sorelle Parodi a Domenica In
Anche Domenica In, reduce da un altro flop auditel, va in vacanza: l’ultima puntata condotta da Cristina Parodi e dalla sorella Benedetta è andata in onda il 17 dicembre, ma poco prima della diretta è successo un episodio che ha particolarmente innervosito la maggiore delle conduttrici.
Cristina Parodi poco prima della diretta
Come di consueto, la giornalista ha condiviso con i suoi fan di Instagram uno scatto nello studio di Domenica In, mostrando il bell’albero di Natale e il look per la puntata.
In men che non si dica sono piovuti pesantissimi insulti contro Cristina Parodi, il compenso ritenuto troppo elevato, i risultati poco brillanti e addirittura la giacca a pois che è scoppiata la polemica in rete e sono scesi in campo i fan a difenderla dalle malelingue.
Cristina Parodi risponde alle haters
Una follower evidentemente delusa dalla conduttrice le ha rinfacciato il flop di Domenica In per l’ennesima volta e con un linguaggio poco consono al contesto e a quel punto la Parodi ha reagito sbottando sui social: “L’ignoranza è il peggiore dei difetti”.
Poco dopo una donna le ha scritto ‘Sei ridicola’ e anche in questo caso Cristina non ha esitato a rispondere ‘Sarai bella tutta’, esasperata dal montare di odio e offese alla sua persona.
Cristina e Benedetta Parodi
C’è da dire che per fortuna le due sorelle possono contare su un vastissimo numero di ammiratrici che ne apprezzano l’eleganza, la sobrietà e il modo di fare tv senza mai scadere nel trash.
Antonella, per esempio, ha consolato la giornalista così: “Intelligenza, professionalità, eleganza, garbo… Cristina Parodi sei tutto questo. Non capisco tutto questo accanimento, siamo forse diventati una società dove prevale la volgarità?”