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Il Messaggero

L'Italia si affaccia sulla zona bianca

Alcune regioni d’Italia sono ormai vicinissime al passaggio in zona bianca: decadrà quindi
l’obbligo del coprifuoco e alcune attività potranno ripartire secondo il protocollo.

Foto: Kikapress

Le zone bianche pensano a come far ripartire anche le discoteche

I governatori stanno pensando a regole che possano permettere anche alle discoteche di riaprire, almeno per quanto riguarda i servizi di bar e ristorazione. Si tratta di Friuli-Venezia Giulia, Sardegna e Molise, che dovrebbero diventare zona bianca dal 31 maggio.

Foto: Kikapress

Una riapertura parziale per le discoteche

Le ordinanze al vaglio permetterebbero alle discoteche di aprire parzialmente, senza la possibilità di far ballare in pista, ripristinando quindi solo il consumo di bevande.

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Il settore delle discoteche è ancora fermo al palo

Il settore delle discoteche infatti al momento non potrebbe riaprire perché l’accordo raggiunto tra Regioni e Governo comprende la ripartenza di altri settori.

Foto: Kikapress

Assembramenti ancora vietati anche nelle sagre di paese

Almeno fino a quando l’Italia rimarrà in stato d’emergenza, per le attività economiche e produttive – come le sagre di paese – rimarranno comunque attive una serie di misure di sicurezza, che comprendono la riorganizzazione degli spazi comuni, il distanziamento e la disinfezione degli ambienti. Tra queste, gli assembramenti di persone sono ancora vietati: bisogna infatti rispettare il distanziamento obbligatorio di 1 metro e indossare la mascherina, anche all’aperto.

Foto: Kikapress