Clio Zammatteo: "fanno la fila fuori dai negozi di armi: abbiamo paura"

L’altro ieri sera abbiamo avuto un momento in cui ci siamo sentiti un po’ persi io e Claudio (…) e New York non è più una città da considerarsi sicura per noi, soprattutto nelle mie condizioni. Perchè quando vedi la gente che invece della carta igienica va’ a comprare armi (…) e inizi a pensare che non era mai successa una cosa del genere e che il popolo americano non è per niente uguale al popolo italiano (…) abbiamo iniziato ad aver paura più che del virus della reazione della gente.