Claire Audrin, al secolo Chiara Rigoli, scrive, arrangia, registra i suoi pezzi direttamente nella sua camera da letto. Una storia, la sua, di una ragazza che ha scoperto la musica come valvola di sfogo a soli 14 anni e che da allora non può più farne a meno. Il suo primo singolo in italiano, Sospesa, racconta questa ricerca della libertà e della voglia di esprimersi al di là di tutto, in tutte le forme.
Come tanti artisti celebri come Ed Sheeran o i Måneskin, anche Claire si è esibita nelle strade delle grandi città, come Roma e Londra, entrando in contatto con la gente, prendendo via via sempre più coraggio. Le sue cover acustiche e a cappella con oggetti utilizzati come strumenti musicali su YouTube, non a caso, l’hanno resa celebre sul web e l’hanno via via portata a fare sempre nuove esperienze. In molti si ricordano la cover di Sofia di Alvaro Soler, cantata insieme a lui e a Michele Bravi. Nel 2018, poi, non a caso Claire Audrin ha aperto due concerti dell’allora vincitore del Festival di Sanremo, Ermal Meta.
foto: LAZIOSound Regione Lazio