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Il Messaggero

Checco Zalone indigna la Onlus dei rifugiati: ‘L’immigrato’ è una canzone che istiga al razzismo

Non si arrestano le polemiche contro Checco Zalone a pochi giorni dall’uscita del suo ultimo film Tolo Tolo. Dopo il lancio del singolo L’immigrato che anticipa la pellicola, anche il presidente del Consiglio Italiano dei Rifugiati si scaglia contro l’attore pugliese.

Foto: Kikapress

Checco Zalone indigna la Onlus dei rifugiati: ‘L’immigrato’ è una canzone che istiga al razzismo

Nei giorni scorsi Checco Zalone ha lanciato un singolo dal titolo L’Immigrato, una sorta di trailer musicale che anticipa i contenuti del suo nuovo film Tolo Tolo. Il video mostra la presenza quasi asfissiante degli immigrati in Italia con un giovane africano che continua a perseguitare il povero Checco, rubandogli persino la moglie. Un racconto divertente, ma qualcuno ha giudicato irrispettoso contro gli stranieri che vivono nel nostro Paese.

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Checco Zalone indigna la Onlus dei rifugiati: ‘L’immigrato’ è una canzone che istiga al razzismo

In rete e sui giornali è scoppiata la polemica per i presunti contenuti razzisti della canzone e dunque – ipotizza qualcuno – anche del prossimo film. A non apprezzare il lavoro di Zalone anche Roberto Zaccaria, presidente del Consiglio Italiano dei Rifugiati.

Foto: Kikapress

Checco Zalone indigna la Onlus dei rifugiati: ‘L’immigrato’ è una canzone che istiga al razzismo

Il trailer di Checco Zalone per il nuovo film? Quella non è una provocazione. E’ una giustificazione del razzismo, direi quasi un’istigazione al razzismo” ha detto il costituzionalista.

A chi gli fa notare che quella messa in scena nel trailer è satira, Zaccaria risponde convinto: “La satira è un’altra cosa, si rivolge contro i potenti e il potere in generale, non contro i soggetti più deboli”.

Foto: Kikapress

Checco Zalone indigna la Onlus dei rifugiati: ‘L’immigrato’ è una canzone che istiga al razzismo

Il massimo esperto di immigrazione promette che andrà al cinema a vedere il film Tolo Tolo di Checco Zalone per vedere “se la morale è diversa dal trailer”. Restano comunque il suo sdegno e l’amarezza: “Sono convinto che rideranno molto di più coloro che pensano che l’immigrazione sia un grave problema, che condannano l’invasione rispetto a chi sostiene una forma regolare di accoglienza”.

E poco conta il successo che di solito Zalone incassa dal pubblico: “Mi sembra un’aggravante, purtroppo”.

Foto: Kikapress