'A casa tutti bene' porta sullo schermo tutti personaggi positivi

Sono tutti personaggi positivi quelli raccontati da Muccino in ‘A casa tutti bene’: nessuno di loro soccombe a ciò che accade, nessuno si tiene la sua sconfitta. Tutti dicono: domani sarà un altro giorno. E nessuno è incolume dalla tempesta di verità che si abbatte sulla famiglia, nemmeno i bambini.

“Lo sguardo dei bambini – spiega Muccino ai nostri microfoni – è molto importante perché sono vittime passive di un tumulto incomprensibile. Sono tutti coinvolti in questo turbinio che non lascia nessuno incolume. E’ un vortice un tumulto che fa danni su tutti e coloro che pensano di esserne immuni, ovvero gli adolescenti che si innamorano e progettano un futuro migliore, sono esattamente come erano i loro genitori 15 anni prima. La tragicità della ciclicità delle cose è anche questo. Torniamo involontariamente a commettere gli errori dei nostri genitori ad assomigliare a loro a fare il loro stesso percorso e magari a riappacificarci con i nostri genitori. Ma è un ciclo che va fatto ed è complesso quanto lo è la vita.”