Continua il successo social di The Orchite Show, l’innovativo programma di Fabio Volo che viene trasmesso esclusivamente su Facebook e Instagram e nato per tenere compagnia alle persone durante il lockdown. Tra gli ospiti che domenica 3 maggio hanno partecipato al singolare show – collegandosi via web da casa – anche Carlo Verdone, che non tutti sanno essere un medico mancato.

Ufficio Stampa Goigest

Il regista e attore romano ha infatti una sviscerata passione per la medicina e a Fabio anche rivelato un simpatico aneddoto di quando curò la tosse a una signora.

Foto: Kikapress

Verdone ha così raccontato di quanto ha finto di essere un farmacista: “Ho visto un camice bianco, mi è preso un momento di pazzia e l’ho messo. ‘Facciamo un po’ di teatro, va’. E mi sono messo là dietro”.

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“Arriva una signora, non mi aveva riconosciuto subito e mi fa: “Dicevo alla sua collega che ho problemi di tosse che non va via”. Allora gli ho fatto 3-4 domande per capre se avesse l’esofagia da reflusso, l’ernia iatale, la bronchite o avesse preso qualche farmaco. A un certo punto grande intuizione”

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“Signora lei soffre di pressione alta?” e lei ha detto sì. “Quindi lei prende un ace-inibitore” e gli ho detto il nome della medica. “Quello prendo!”. Allora io: “Signora, vada dal suo medico e se lo faccia cambiare con un sartanico”. Dopo due giorni, la signora mi ha scritto: “Signor Carlo Verdone, lei è un grande medico, non ho più la tosse””.

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La simpatica storia realmente accaduta ha strappato un sorriso a Fabio Volo e anche a Giuliano Sangiorgi, che poco prima si era unito in collegamento al The Orchite Show.

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Così come particolarmente spassoso è stato l’aneddoto raccontato dal cantante dei Negramaro: “A Napoli spesso mi scambiano per Roberto Saviano. La polizia venne in albergo una volta, avevamo un concerto, e mi disse di portare sempre la chitarra con me quando uscivo così non mi avrebbero confuso con lui”.

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L’ipocondria è una preoccupazione legata alla paura di avere una malattia che porta a sopravvalutare, spesso, anche i minimi disturbi. Si tratta di una condizione psicologica difficile da superare e che costringe molte persone a vivere in continua apprensione: neanche le rassicurazione del medico, spesso, bastano a rasserenare l’ipocondriaco.

Chi soffre di ipocondria ha un’ossessione spasmodica per il proprio corpo, del quale cerca continuamente di intercettare cambiamenti, dolori, piccole anomalie. Spesso provocando una vera e propria reazione sintomatica, dovuta alla paura di ammalarsi. C’è chi ritiene che questa condizione mentale possa essere causata dal rapporto con i genitori durante l’infanzia, chi trova la spiegazione nelle stelle e nei segni zodiacali.

Per scoprire se anche tu sei ipocondriaco, potresti fare un test, rispondendo a semplici domande.

A) Durante il giorno avverti un piccolo dolore, un prurito prolungato oppure ti senti vagamente stanco/a. Cosa pensi?

1. Non so di cosa si tratta, ma dev’essere una malattia. Prendo il telefono e fisso una visita dal medico.
2. Forse sono solo un po’ stanco/a. Mi farò una bella dormita.
3. Quei sintomi sono insoliti. Se persistono, domani chiamerò il medico

B) Se avverti un dolore o un fastidio, controlli su internet se si tratta del sintomi di qualche patologia?

1. Sì, sempre
2. Qualche volta
3. Mai

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