Per la carbonara perfetta meglio la pasta lunga o la corta?

La Carbonara è uno dei piatti più amati della cucina romana, tant’è che ad inizio di Aprile (più precisamente il 6 aprile) si festeggia il Carbonara Day. Si tratta di un evento voluto dai pastai di AIDEPI (Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane) e IPO (International Pasta Organisation).

Ma se sulla bontà di questo classico tutto italiano sono tutti d’accordo, c’è una questione che non trova pace.

E sì, perché esistono alcune regole fondamentali. Non va usato né aglio né cipolla: sono entrambi assolutamente banditi.

Per quanto riguarda la carne, è obbligatorio usare il guanciale e non la pancetta. Il formaggio dovrà essere del buon Pecorino Romano. Scordatevi quindi Parmigiano Reggiano o altre varianti.

Delicata anche la questione della cottura delle uova: attenzione a non preparare un piatto di pasta coi pezzetti di frittata al suo interno. Infine, spolverare con abbondanza di pepe nero. Se possibile, evitate panna e ricotta: il piatto dovrà essere cremoso grazie a uova e formaggio e non con espedienti esterni.

Chiariti questi dettagli, la questione resta una sola. Pasta lunga? Pasta corta? Rigatoni o spaghetti? Oppure largo alla fantasia?