La puntata di Cartabianca su Rai 3 del 6 aprile è stata tutta incentrata sui vaccini, i numeri della pandemia e la gestione della campagna vaccinale con i suoi tanti punti oscuri: ad intervenire nel talk di approfondimento di Bianca Berlinguer anche Flavio Briatore, protagonista di una gaffe diventata virale in men che non si dica.

L’imprenditore è stato piuttosto critico sulla questione che attualmente tiene banco, ovvero la situazione relativa ai vaccini:

“Rischiamo la guerra civile. Senza incremento dei vaccini, riaperture a metà giugno, non a maggio” ha tuonato in collegamento il proprietario del Billionaire.

E ancora: “La gente a casa non guadagna da un anno e i soldi che sono arrivati sono delle elemosine. Tutti quelli che non sono stipendiati dallo Stato sono alla rovina, sono disperati”.

Poi l’attacco alla classe politica: “Chi ha negoziato i vaccini per l’Europa lo ha fatto malissimo. Dal prezzo alle consegne. Gente che non ha negoziato nulla si è trovata a negoziare sulla salute delle persone. Abbiamo mandato dei professori allo sbaraglio” fino al momento della gaffe

#Briatore: "Chi ha negoziato i vaccini per l’Europa lo ha fatto malissimo. Dal prezzo alle consegne. Gente che non ha negoziato nulla si è trovata a negoziare sulla salute delle persone. Abbiamo mandato dei professori allo sbaraglio".#cartabianca pic.twitter.com/nwU2wfdHy8

— #cartabianca (@Cartabiancarai3) April 6, 2021

Briatore a Cartabianca ha tirato in ballo l’attuale Commissario dell’Emergenza Covid, il Generale Figliuolo, chiamandolo – forse involontariamente – “Fagiolo”. L’ospite è stato immediatamente ripreso dalla padrona di casa, ma anche Bianca Berlinguer ha commesso un errore chiamandolo “Figliolo”.

«Il generale Fagiuolo» cit. Briatore #cartabianca pic.twitter.com/OM2aDwQWSo

— Marco Fattorini (@MarcoFattorini) April 6, 2021

Ha sbagliato pure Bianca…Figliuolo non Figliolo😂 Comunque Crozza con questa perla de #Briatore ce campa de rendita. #cartabianca

— M@rco (@MarvliMla) April 6, 2021

Ad intervenire nel talk di Bianca Berlinguer anche Massimo Galli, direttore Malattie infettive Ospedale Sacco di Milano. L’infettivologo ha cercato di essere il più chiaro possibile e ha dato un orizzonte temporale sulla terza ondata: Galli, infatti, si è detto convinto che il weekend del 10-11 aprile dovrebbe segnare il picco di contagi

“Verso la fine di questa settimana sapremo se abbiamo toccato il picco. Speriamo che sia così – ha detto su Rai 3 – Purtroppo, i dati di queste feste pasquali hanno creato dei punti di sospensione”.

L’esperto si è comunque detto fiducioso che la campagna vaccinale in Italia si stia muovendo ora: “Voglio essere ottimista”. Su AstraZeneca è stato ugualmente cristallino: “Dal punto di vista comunicativo, la frittata è stata fatta. Ho cercato dei numeri su cui appigliarmi per un giudizio. Ma di dati non ce ne sono”