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Il Messaggero

Bolle d’aria incastrate sotto al lago ghiacciato, il fenomeno in Siberia

Se non avete mai sentito parlare del lago Baikal in Siberia, allora non sapete che è semplicemente il più straordinario al mondo. Situata al confine con la Mongolia, la riserva di acqua dolce è la più profonda al mondo, con punte che arrivano anche a -1600 mt, e una delle più estese al mondo con una superficie di quasi 32mila kmq.

Bolle d’aria incastrate sotto al lago ghiacciato, il fenomeno in Siberia

I record del lago Baikal, e le sue curiosità, non finiscono qua: si pensi che ha un volume d’acqua pari al bacino dell’Amazzonia e contiene circa ¼ dell’acqua dolce presente in tutto il mondo. Inoltre è, secondo gli studiosi, il lago più antico del mondo e la sua origine dovrebbe risalire addirittura a 25milioni di anni fa.

Per tutte queste motivazioni il lago Baikal è stato definito “uno specchio nel tempo e nello spazio” e conserva al suo interno una immensa biodiversità dell’ecosistema con specie di flora e fauna presenti soltanto qui.

Bolle d’aria incastrate sotto al lago ghiacciato, il fenomeno in Siberia

Inutile dire che è un’attrazione turistica che richiama curiosi da tutto il mondo alla ricerca della foto perfetta: la superficie del lago presenta una grande varietà di striature date dalle tempeste di vento o dal saliscendi delle temperature che sembra di ammirare una tela di Burri.

Ma è possibile assistere anche ad un fenomeno ancor più sorprendente, come le bolle d’aria intrappolate sotto le lastre di ghiaccio spesse due metri.

 

Bolle d’aria incastrate sotto al lago ghiacciato, il fenomeno in Siberia

Le colonne verticali di bolle d’aria che resta incastrate nell’acqua ghiacciata sono dovute alla presenza di un’alga marina che produce gas metano come scarto del proprio metabolismo. Il gas si ghiaccia e assume la tipica e suggestiva forma delle bolle.