Bocelli: "Umiliato quando mi è stato vietato di uscire"

Durante un convegno organizzato in Senato, il celebre tenore ha così parlato della sua quarantena: “Mi sono sentito umiliato e offeso come cittadino quando mi è stato vietato di uscire di casa. Devo anche confessare, e lo faccio qui pubblicamente, di aver anche in certi casi disobbedito volontariamente a questo divieto perché non mi sembrava giusto né salutare”.

foto: Kikapress