Certo, se sei Belen Rodriguez e trascorri una serata in un noto locale del centro di Milano, i paparazzi dovresti anche aspettarteli. Mentre non si aspettavano questa reazione i diretti interessati.
“Noi stavamo facendo il nostro lavoro, non c’era nulla di invasivo, offensivo o tantomeno lesivo della sua intimità. Non c’era nemmeno il figlio Santiago e tra noi fotografi e Belen c’era comunque una certa distanza” ha spiegato Alan Fiordelmondo, uno dei paparazzi insultati.