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Il Messaggero

La Basilica di Assisi

È uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti e la storia vuole che il luogo in cui costruirla sia stato indicato dal santo stesso cui è dedicata. Stiamo parlando de La Basilica di Assisi, edificio del 1228, caposaldo della diffusione dello stile gotici in Italia.

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Sorge in cima ad un colle, conosciuto come Colle dell'Inferno

Dedicata a San Francesco, doveva essere realizzata secondo la prima regola della povertà ma in essa fu vista la possibilità di veicolare e comunicare con maggiore forza il messaggio francescano. Al suo interno vi sono magnifici affreschi tardo medievali, realizzati tra gli altri da nomi come Cimabue, Giotto, Lorenzetti e Simone Martini.

Il complesso della Basilica sorge in cima ad un colle che era conosciuto come Colle dell’Inferno poiché lì trovavano sepoltura i condannati a morte. Ma, come dicevamo all’inizio, San Francesco indicò proprio in quel colle il luogo della sua sepoltura in linea con il suo ideale di umiltà e dopo la posa della prima pietra della Basilica il nome divenne Colle del Paradiso.

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A Parigi c'è una chiesa doppia come la Basilica di Assisi

È stata definita come “la casa di preghiera più bella che la terra vanti” e qui non solo sarete affascinati dalla sua bellezza e dalla sacralità ma anche dalla grande armonia che vi regna.

Due sono le Chiese che la compongono: quella inferiore in stile romantico e quella superiore in stile gotico di matrice francese. La Basilica Inferiore doveva accogliere le reliquie e le spoglie di San Francesco, l’altra i pellegrini e le funzioni ufficiali. Esiste un’altra chiesa con un’impianto simile (ovvero due chiese sovrapposte): si trova a Parigi ed è la Sainte- Chapelle.

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il terremoto del 1997 e il ritorno alla vita nel 2006

Otto furono gli anni necessari per portare a compimento l’opera che dal 2000 è entrata a far parte del patrimonio dell’Unesco. Oggi possiamo ammirarla nel suo splendore, rinata a nuova vita dopo il restauro che fu reso necessario dal terremoto del 1997. Il 26 settembre di quell’anno alle 11.42 una forte scossa di terremoto colpì la zona tra l’Umbria e le Marche. Molte le vittime e i danni agli edifici, e tra questi quello che colpì maggiormente fu il crollo di parte delle volte della Basilica superiore e degli affreschi.

Un restauro che coinvolse moltissime persone e che fu ribattezzato Il cantiere dell’utopia e che il 5 aprile 2006 consentì la riapertura di questo luogo unico nella sua bellezza.

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