Back to Nature 2021_Pietro Ruffo Foto da: Back To Nature Parco dei Daini

Migrante, 2021 – credits foto Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

Uno dei temi più cari al lavoro di Ruffo è la riflessione sui fenomeni della geopolitica, con un occhio sempre attento al destino delle persone e al loro contributo nella costruzione della storia dell’umanità. Le sue opere spaziano dalla pittura su tela al disegno su carta, per investigare la dimensione della scultura e dell’installazione, in una continua riflessione sull’identità dell’individuo e delle comunità, tra storia e presente. Le migrazioni costituiscono un terreno su cui ha lavorato in tempi più recenti, dedicandosi al racconto della nascita delle culture e delle civiltà contemporanee, che sono il frutto del dialogo e della fusione di tanti contributi e tradizioni. Ma soprattutto sono il risultato dell’incontro di tante storie personali, come quella del Migrante di Villa Borghese. Leggero come un disegno tracciato nell’aria, emerge dallo specchio d’acqua della Fontana del Sileno per raggiungere idealmente la terra dove iniziare una nuova vita: un monumento alla speranza, una provocazione per le coscienze.