Cambiare come donna

“Penso che crescendo sia iniziato un processo che mi ha permesso di guardarmi dall’esterno. Da adolescente ero molto insicura, mi preoccupavo di cosa la gente pensasse o dicesse di me. Solo dopo inizi a pensare che è un problema che si pongono tutti e che, in realtà, nessuno ti osserva. O forse devi iniziare tu a smettere di interessarti agli altri. L’epilessia è una questione che mi sta molto a cuore, perché mio fratello soffre di questa malattia, per cui è una tematica molto importante nella vita mia e di quella della mia famiglia. Tutti noi vogliamo imparare qualcosa di nuovo sul cervello umano, perché c’è ancora troppo mistero. E, in generale, penso sia giusto amare ogni tipo di persona con le sue diversità fisiche e sociali. La vita è dura, i problemi si risolvono solo stando vicini gli uni agli altri”.