(KIKA) - MILANO - E' passato un anno dalla morte di Mike Bongiorno. Per anni il celebre conduttore ha deliziato milioni di spettatori italiani con le sue gag spontanee e innocenti, cambiando il volto della televisione italiana per sempre. Mr. Allegria infatti non si e' mai posto come un personaggio costruito, altezzoso. Ha sempre fatto della sua umilta' e della sua gentilezza gli strumenti necessari per affrontare le varie ere del piccolo schermo e per conquistare gli italiani. "Mike Bongiorno convince dunque il pubblico, con un esempio vivente e trionfante, del valore della mediocrita'. Non provoca complessi di inferiorita' pur offrendosi come idolo, e il pubblico lo ripaga, grato, amandolo. Egli rappresenta un ideale che nessuno deve sforzarsi di raggiungere perche' chiunque si trova gia' al suo livello." scriveva Umberto Eco nella sua Fenomenologia Di Mike Bongiorno. Per commemorare il compianto presentatore, Rai, Mediaset e Sky hanno annunciato che collaboreranno nella raccolta fondi a favore della Fondazione Bongiorno, nata il 26 maggio scorso su iniziativa della moglie Daniela, nel giorno in cui Bongiorno avrebbe compiuto 86 anni. La Fondazione nasce dalla volonta' della famiglia di trasmettere e divulgare i valori, lo spirito e l'Allegria che hanno sempre guidato la vita e la carriera del conduttore attraverso progetti destinati a giovani, anziani e bambini. ©kikapress.com
Peccato che abbiano scritto male il cognome del presentatore: “Buongiorno”