E’ successo di tutto durante la diretta del Concertone del Primo Maggio su Raitre. La gaffe più eclatante e anche dolorosa è stata quella di Cosmo che lanciatosi dal palco non è stato preso da nessuno. Ecco il video della caduta in diretta

Clamorosa gaffe con incidente al Concertone del primo maggio a Roma. Nel corso della sua esibizione, Cosmo ha provato a fare un bel salto sul pubblico, sperando che le numerose braccia presenti lo sorreggessero e che il suo corpo venisse trasportato tra la folla.

Il tentativo di lanciarsi sul pubblico però è finito male: nessuno ha preso il cantautore, che è finito rovinosamente a terra. L’episodio, ripreso in diretta TV, ha scatenato l’ironia del web nei confronti dell’artista e il suo goffo gesto è divenuto virale in rete.

Numerosi gli utenti che hanno commentato la caduta e la conseguente figuraccia di questo stage-diving mal riuscito.

Numerosi gli utenti che hanno commentato la caduta e la conseguente figuraccia di questo stage-diving mal riuscito.

Risate a parte, per fortuna Cosmo non si è fatto male e lui stesso con una sana autoironia ha voluto rassicurare i fan su Facebook, postando una foto che lo ritrae in perfetta forma, senza neanche un graffio e con i muscoli in bella vista. “Tranquilli, sono indistruttibile” ha scritto il cantante.

Insomma, tutto è bene quel che finisce bene ma una cosa è certa: quello di ieri sarà ricordato come il primo concertone col botto!

Non solo musica al Concertone del primo maggio a Roma. Oltre alle esibizioni che hanno infiammato il numeroso pubblico accorso come da tradizione nella capitale per l’annuale evento, gli artisti sono stati protagonisti di gaffe, incidenti e qualche volgarità.

Non a tutti, ad esempio, pare sia piaciuto quel “vaffa” pronunciato da Francesca Michielin, una della cantanti più attese e amate dell’intero concerto.

Quella della dolce artista, però, non era una imprecazione ma una sorta di frase scaramantica.

La dolce Francesca ha infatti detto: “Vaffanc*** vaffanc*** a te” spiegando così il motivo di quelle parole: “Lo facciamo sempre nei live e anche qui ho voluto mantenere una sorta di voglia di sovversione, un invito a reagire”.

Insomma, la perdoniamo?