La Zona Morta è un romanzo di Stephen King del 1979: come molti altri lavori del "Re" è stato riadattato per il cinema, in un film diretto dal grande regista David Cronenberg.

Inizialmente la seneggiatura doveva essere scritta dallo stesso King, ma poi è stata firmata da Jeffrey Boam: come sempre accade, i riadattamenti cinematografici sono fonte di discussione fra chi preferiva la versione del libro e chi quella del film e anche questo caso non fa eccezione.

La Zona Morta racconta la storia di un tranquillo professore di liceo, in una altrettanto tranquilla cittadina del Maine, che finisce in coma a causa di un incidente: quando si sveglia, dopo 5 anni, il mondo intorno a lui è profondamente cambiato, ma anche qualcosa in lui non è più la stessa. Johnny Smith, questo il suo nome, improvvisamente scopre di essere un chiaroveggente: toccando le persone si attiva -involontariamente- un flash del futuro che le vede coinvolte. Quando le visioni non sono  buone -come accade nel caso della stretta di mano a Greg Stillson, popolare candidato al Congresso del New Hampshire- Johnny si sente in dovere di fare il possibile per cambiare quel futuro.

Nel film, del 1983, Johnny è interpretato da Christopher Walken e il politico Stillson da Martin Sheen: la storia resta la stessa, più "condensata" come spesso succede quando si deve riassumere un libro in un'ora e mezza di film, ma gli estimatori del libro di King trovano le visioni rappresentate da Cronenberg troppo nette e definite.

E' infatti una peculiarità della storia stessa il fatto che le visioni di Jhonny siano imperfette e vadano completate da lui stesso, a causa della "zona morta" del suo cervello: per questa ragione renderle precise si distanzia troppo dallo spirito del libro.

Dal romanzo di Stephen King è stata tratta anche una serie tv, omonima, andata in onda per sei stagioni (dal 2003 al 2009) e trasmessa in Italia anche da Rai2 e da Fox.