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Il Messaggero

Domenica 24 Gennaio su Rete 4 andrà in onda 'Schindler's List',

Film del 1993 diretto da Steven Spielberg, Schindler’s List è considerato uno dei migliori film nella storia del cinema. 12 le nominations agli Oscar e 7 le statuette che portò a casa: Miglior Film, Miglior Regia, Miglior sceneggiatura non originale, Miglior scenografia, Miglior colonna sonora, Miglior montaggio.

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Schindler's List fu girato interamente in bianco e nero, fatta eccezione per 4 scene

Sono molte le curiosità e i retroscena legati a questa pellicola che racconta la vera storia di Oscar Schindler, imprenditore tedesco che riuscì a salvare più di 1000 ebrei dallo sterminio.

Schindler’s List fu girato interamente in bianco e nero, ma tutti ricordiamo la bambina con il cappottino rosso. Sono infatti solo 4 le scene in cui il colore fa la sua comparsa. La prima è all’inizio quando le due candele si spengono. La terza e la quarta riguardano la bambina con il cappotto rosso: compare durante un rastrellamento nel ghetto e poi durante la riesumazione delle vittime. Infine la quarta scena a colori è quella finale del film, quando i sopravvissuti salvati da Schindler depongo un sasso sulla sua tomba.

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1 - Il Regista non doveva essere Steven Spielberg

Inizialmente doveva essere solo il produttore del film. La regia fu proposta a Martin Scorsese e Billy Wilder che rifiutarono.Scorse dichiarò che secondo lui il film doveva essere diretto da un regista ebreoRoman Polanski in un’intervista del 2002, disse di aver rifiutato il film perché si sentiva troppo coinvolto. Fino all’età di 8 anni visse nel ghetto di Varsavia e sua madre morì nel campo di concentramento di Auschwitz.

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2 - Il ruolo di Oscar Schindler

Per il ruolo del protagonista, erano stati contattati Harrison Ford, Stellan Skarsgärd e Bruno Ganz. Ma rifiutarono. Mel Gibson e Kevin Costner si dissero interessati a far parte del film, ma Spielberg preferiva che non ci fossero nomi tropponoti. La parte andò poi a Liam Neeson.

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3 - Ralph Fiennes: 13 kg in più per il ruolo

La parte del comandante Amon Goth, era stata proposta a Tim Roth che rifiutò. Venne scelto Ralph Fiennes che per quel ruolo ingrassò di 13 Kg.

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4 - Steven Spielberg: no al compenso

Il regista non volle nessun compenso per realizzare il film. Disse che sarebbero stati ‘Soldi di sangue’. Il regista utilizzò parte dell’incasso del film per creare la Survivors of The Shoah Visual History Foundation, un’organizzazione no profit ancora oggi attiva, per la collezione di testimonianza audio video di circa 50.000 sopravvissuti.

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5 - Il mistero della telecamera inceppata

Il film è stato girato a Cracovia e dintorni. Spielberg avrebbe voluto inizialemnte girare le scene ambientate ad Auschwitz, nel vero campo di concentramento. Quando si recò lì, entrato nel lager, la sua macchina da presa si blocco e riprese a funzionaare solo una volta uscito. Lo interpretò come un segno: per rispetto ai morti non avrebbe dovuto girare lì.

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