Studenti o lavoratori di tutta Italia unitevi: chi non vorrebbe un porta pranzo (schiscetta per i più settentrionali) più comodo e portatile, che non occupi spazio e non diventi un peso per tutto il giorno?

La soluzione l’hanno pensata tre ragazzi italiani: a loro si deve l’invenzione di Vi. Lunchbox, un porta pranzo che si ripiega come un origami ed entra in tasca, lavabile in lavastoviglie, che può essere messo in microonde e a chiusura ermetica. Vi. Lunchbox è anche eco-friendly, perchè fatto di materiali riciclabili al 100%.

Tutto nasce dalla passione di Manfredi Luchetti per gli origami: da lui e dalla fidanzata Enrica l’idea di ridurre il porta pranzo alle dimensioni di un cellulare, così da poter essere infilato in tasca una volta usato.

Enrica poi si è iscritta ad uno dei corsi su taglio laser organizzati dal FabLab di Lazio Innova, dove ha incontrato l’ingegnere areospaziale (con specializzazione in nanotecnologie biologiche) Riccardo Di Stefano, coinvolto subito nel progetto. Il prototipo è stato realizzato proprio  al FabLab Lazio degli Spazi Attivi di Lazio Innova.

Da luglio Vi. Lunchbox è su Kickstarter, dove ha già raggiunto il primo obiettivo di 6.000 euro, in poco meno di una settimana: ora si punta ai 10.000 e la campagna termina il 17 agosto.

Per tutte le informazioni su Vi Lunchbox (e per aqcquistarla, un’ottima idea regalo!), il sito è http://www.vilunchbox.com/

https://www.facebook.com/ViLunchbox/videos/1838588852894726/