Una startup definita dal ministro Marco Minniti “un’amica da chiamare in un momento di difficoltà e per non voltarsi dall’altra parte”: opera su tutto il territorio italiano ed è rivolta a tutti i ragazzi che vogliono dire “basta e denunciare” atti di bullismo, cyberbullismo e spaccio di droghe. Come funziona YouPol

YouPol è la nuova app della Polizia di Stato, attiva in tutte le province italiane. Lo rende noto il Ministero dell’Interno attraverso un comunicato sul sito istituzionale.

Una startup presentata lo scorso novembre e definita dal ministro Marco Minniti “un’amica da chiamare in un momento di difficoltà e per non voltarsi dall’altra parte”: YouPol opera su tutto il territorio italiano ed è rivolta a tutti i ragazzi che vogliono dire “basta e denunciare” atti di bullismo, cyberbullismo e spaccio di droghe, per costruire una società migliore e più sicura nella quale vivere.

YouPol: come usare l’app per denunciare un illecito

YouPol è una startup realizzata “in house” dai tecnici della Polizia di Stato. Si può scaricare sul proprio dispositivo gratuitamente e funziona perfettamente sia sui sistemi iOS sia su quelli Android: gli utenti potranno inviare segnalazioni corredate di testo, immagini e video. Ogni segnalazione sarà geolocalizzata, consentendo così alle forze dell’Ordine un intervento preciso e maggiormente tempestivo. È ovviamente possibile, grazie all’app, chiamare il 113 e il Numero unico di emergenza (Nue) 112.

Secondo i dati analizzati dopo 6 mesi dal lancio di YouPol, l’app è stata scaricata oltre 118mila volte, le segnalazioni per bullismo sono state finora 1.152, mentre quelle per spaccio e uso di droghe 2.132.

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