Fondo Futuro prevede la concessione di piccoli finanziamenti a tasso agevolato a microimprese e a liberi professionisti che si trovino in situazioni di difficoltà di accesso al credito bancario

Il bando Fondo Futuro (POR FSE Lazio 2014-2020) è stato lanciato per finanziare progetti di autoimpiego, l’avvio di nuove imprese o la realizzazione di nuovi progetti: beneficia di una dotazione di 31,5 milioni di euro, che vengono assegnati tramite prestiti (di importo compreso fra i 5.000 e i 25.000 euro) da restituire con un tasso agevolato all’1% e con una durata non superiore agli 84 mesi.

Fondo Futuro si rivolge a microimprese già esistenti o ancora da costituire, titolari di partita IVA e imprenditori con difficoltà o impossibilità di accesso al credito bancario ordinario: questi soggetti possono sottoporre il loro progetto, che verrà finanziato se ritenuto idoneo.

Godono di una riserva categorie particolari per fascia di età, fascia di reddito, partecipanti a progetti regionali (torno subito, instudio, coworking), lavoratori svantaggiati, donne.

La domanda va fatta tramite PEC ad uno dei soggetti erogatori convenzionati con Lazio Innova, consultabili a questo indirizzo, mentre qui trovate i dettagli del bando e le singole PEC a cui scrivere.

La notizia, per chi fosse interessato a questa forma di microcredito, è che la finestra per il 2019 è stata posticipata dal primo lunedì di aprile a data da destinarsi, probabilmente maggio. C’è quindi ancora tempo per fare domanda.

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