Quest’anno il tema è The human factor: l’uomo al centro del rapporto con le tecnologie e soprattutto impegnato in un armonioso rapporto con la natura

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32 startup da tutta Europa si confrontano al  Klimahouse 2019, vetrina di innovazioni e idee alla Fiera di Bolzano dal 23 al 26 gennaio 2019: anche questa volta, tra incontri tematici e matchmaking tra startup, imprese e partner strategici, c’è in palio un Award (30mila euro in servizi) che premierà la start up che più si sarà distinta nel campo dello smart building, dello smart living e delle smart city.

Il tema del Klimahouse Startup Award 2019 è infatti The human factor, le conseguenze delle tecnologie per l’uomo, contestualizzate ovviamente in ambito edilizio e in particolare sul rapporto armonioso fra uomo e natura che da sempre caratterizza il DNA altoatesino.

Il bando è aperto, qui trovate tutte le info: per le start up c’è tempo fino al 5 novembre per candidarsi.

Quest’anno c’è una novità: il premio del pubblico, che voterà durante le giornate di fiera, e la conferma del premio speciale CasaClima. Il Klimahouse è da sempre in contatto con i principali incubatori dell’Europa centrale e quest’anno il premio è promosso anche in collaborazione con l’International Living Future Institute di Seattle.

“Vogliamo dare spazio all’innovazione che mette al centro l’uomo e in particolare il suo habitat. Vista l’ottima risposta degli scorsi anni abbiamo deciso di aumentare ancora gli spazi”, ha dichiarato Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano (fonte: Ansa)

L’anno scorso si aggiudicò il premio Powahome, una startup romana che aveva messo a punto un sistema di domotica facile da inserire nel sistema di prese e interruttori già esistente in casa, mentre il premio speciale era andato ad un’altra italiana, Ricehouse, start up di Biella che si proponeva di usare le balle di riso come materiale di costruzione.

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