Il Festival della Diplomazia – Diplomacy (19 – 27 ottobre) è un viaggio nella geopolitica, che a Roma apre le porte di luoghi istituzionali, università e ambasciate.

Si sono aperti stamane (19 ottobre 2017) i lavori dell’VIII edizione del Festival della Diplomazia che ha visto la presenza dell’artista Michelangelo Pistoletto, con il segretario generale di Diplomacy Giorgio Bartolomucci, il Ministro De Luca, la presidentessa dell’ILA e il vice sindaco e Assessore alla Cultura di Roma Capitale Luca Bergamo.

“La città di Roma decide di ospitare il Festival della diplomazia nella sua casa perché la diplomazia non è solo intesa come diplomazia degli Stati, ma come strumento fondamentale di dialogo per il superamento dei conflitti, che è ciò di cui il mondo ha bisogno oggi, in questo, le città hanno una funzione fondamentale” ha dichiarato il Vicesindaco Luca Bergamo.

“In un mondo in cui la maggioranza della popolazione si concentra nelle aree urbane – ha aggiunto il Vicesindaco parlando agli oltre 300 studenti intervenuti – i governi delle città assumono un rilievo politico transnazionale. E poiché non hanno il problema delle politiche di difesa che hanno i governi nazionali, come soggetti di diplomazia informale le città e i sindaci delle città hanno una capacità spesso superiore a quella della diplomazia classica. In questo senso, allora, ospitare l’apertura del Festival della diplomazia nella città, che è Capitale del Paese ma anche luogo della cultura mondiale, non è soltanto un atto di cortesia, ma rappresenta una intenzione tutta politica”.

Il Festival della Diplomazia – Diplomacy (19 – 27 ottobre) è un viaggio nella geopolitica, che a Roma apre le porte di luoghi istituzionali, università e ambasciate. L’ottava edizione, intitolata “Principi e princìpi – Il sistema geopolitico fra interessi nazionali e valori universali”, stimolerà il dibattito e la curiosità di addetti ai lavori e giovani studenti sullo stato attuale della diplomazia, in bilico fra politiche risolute e approcci multilaterali. Tra gli ospiti Daniel Drezner, Lorenzo Bini Smaghi, Simon Anholt, Giampiero Massolo, Michael Klare, Beatrice Covassi e molti altri.

Il programma completo: www.festivaldelladiplomazia.it