Dal 9 all’11 maggio, Roma si trasforma in un grande palcoscenico d’arte con la terza edizione del Roma Gallery Weekend, un evento che – dopo il successo delle edizioni precedenti – conferma la volontà di rafforzare il dialogo tra la città e il mondo dell’arte contemporanea. Con 34 gallerie partecipanti distribuite nei diversi quartieri della Capitale, il weekend offre un’esperienza immersiva fatta di mostre, performance, progetti site-specific, aperture straordinarie e incontri con artisti e curatori.
Il filo conduttore anche per il 2025 resta “Contemporanea”, titolo che omaggia la storica mostra curata da Achille Bonito Oliva nel 1973 nel parcheggio sotterraneo di Villa Borghese. Quella rassegna fu un evento dirompente, una delle prime grandi operazioni che portarono l’arte fuori dai luoghi istituzionali e diedero voce a una generazione di artisti in cerca di nuove forme espressive.
Oggi, a oltre mezzo secolo di distanza, il Roma Gallery Weekend si riallaccia a quella spinta originaria, cercandone l’eredità nei linguaggi ibridi e nell’energia che attraversa il sistema delle gallerie indipendenti e dei giovani talenti.
Una delle caratteristiche più interessanti dell’evento è la sua dimensione diffusa: grazie agli itinerari consigliati, sarà possibile scoprire le gallerie nei quartieri di Roma – da Trastevere a San Lorenzo, dal centro storico fino a Testaccio e oltre – attraversando la città con uno sguardo diverso, in cui il paesaggio urbano si fa cornice viva delle opere.
Gli spazi espositivi resteranno aperti dalle 10 alle 20 venerdì e sabato, e fino alle 16 la domenica, offrendo l’occasione di visitare le mostre anche per chi lavora o vuole semplicemente godersi un weekend all’insegna della cultura.
Come nelle edizioni precedenti, il Roma Gallery Weekend ospita mostre di artisti affermati e progetti dedicati a giovani emergenti, creando un terreno fertile per il confronto generazionale e la sperimentazione. La varietà delle proposte riflette la vitalità del panorama artistico contemporaneo romano, sempre più aperto a linguaggi trasversali e contaminazioni.
In soli tre anni, il Roma Gallery Weekend si è imposto come uno degli appuntamenti più attesi del calendario culturale cittadino. Anche se il numero di gallerie partecipanti è leggermente sceso rispetto al 2024 (da 36 a 34), l’interesse del pubblico e l’ambizione progettuale non accennano a diminuire.
In un momento in cui Roma è sempre più protagonista delle dinamiche artistiche internazionali, eventi come questo confermano quanto la Capitale sia in grado di rinnovarsi, riscoprendo nella propria storia le radici di una creatività che guarda al futuro.
Maggiori info qui
https://contemporanearoma.com/
