Da ‘Il Collegio’ a ‘Pechino Express’: lungo la via delle Indie corrono anche Maria Rosa Petolicchio e Andrea Di Piero: intervista agli Istruiti.

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Arriva direttamente da un altro reality show, Il Collegio, la coppia degli Istruiti di Pechino Express. A formarla sono la prof. Maria Rosa Petolicchio e lo studente in giacca e cravatta Andrea Di Piero. E non poteva che essere una ragione scolastica a impossibilitare la partecipazione alla conferenza stampa da parte del giovane, impegnato sui banchi di scuola, quelli veri, con le prove invalsi in vista della maturità. Assente giustificato, dunque. A raccontarci, però, le impressioni di questo viaggio inedito è Petolicchio.

“La prima sensazione quando mi hanno chiamato è stato un forte batticuore”, ci dice l’insegnate. “Non mi aspettavo assolutamente quella proposta. E non ho mai pensato di dire di no perché è il programma preferito delle mie figlie, quindi per loro vedermi lì sarà stato sicuramente un regalo da parte mia. Quando ho deciso di partecipare non sapevo quale sarebbe stato il mio compagno di viaggio e di avventura. Sapevo solo che era una coppia nata dalla trasmissione del Collegio e quindi sapevo che avrei avuto con me un collegiale, probabilmente maschio ma non era detta l’ultima parola”.

Maria Rosa Petolicchio e Andrea Di Piero
Foto da Ufficio Stampa Sky

“Punti di forza? – prosegue Petolicchio – beh, personalmente direi la caparbietà e il non volersi arrendere tanto facilmente. Dal punto di vista della scoprirsi come coppia, invece, con Andrea si è costruito un rapporto giorno dopo giorno. È stato tutto in divenire, considerando che non ci conoscevamo per niente o quasi dal punto di vista personale. Devo dire che è stata un’esperienza sicuramente unica nel suo genere, un esperimento sociale di viaggio e non solo a 360 gradi. Con grande arricchimento per le sue molteplici sfaccettature”.

La professoressa non nasconde però un doppio rimprovero a se stessa: “Intanto, non essermi preparata fisicamente in maniera adeguata. È da un po’ che non faccio sport, anche se l’ho sempre amato da quando ero bimba. E poi non aver esercitato il mio inglese. Questi sono due rimproveri enormi e, se potessi riavvolgere il nastro, rimedierei subito. D’altronde sia le mie figlie sia mio marito me lo dicevano!”

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Maria Rosa Petolicchio
Foto Kikapress

“Un complimento? Di solito non me ne faccio però direi lo spirito di adattamento perché tutto il resto è diventato secondario. Per dire, non sentivo neanche più la fame, nel senso buono, e non mi mancava nulla. Dovevo solo avere chiaro quale fossero l’obiettivo”, spiega Maria Rosa Petolicchio. “E, poi, mi posso dare un buon voto per la capacità organizzativa, ho fatto bene il mio zaino. Non mi sono mai trovata a dover pensare ‘ah, se ci avessi messo questo o quell’altro”.

“Che canzone sarebbe il mio Pechino Express? Sarebbe qualcosa che ha a vedere con la magia, perché per me è stata un’esperienza di vita non cercata e mai pensata”, ci dice l’insegnante. “È stato un grande regalo che mi ha voluto fare la vita, un gran bel regalo. Tra i ricordi più cari il volto di un bimbo che mi tende la mano e mi aiuta vedendomi in difficoltà. Quel bimbo me lo ricordo proprio”.

Foto da Ufficio Stampa Sky / Kikapress