Un natale al sud, Massimo Boldi: "Volevamo essere attuali"

Peppino, un carabiniere milanese, e Ambrogio, un fioraio napoletano, insieme alle amate mogli Bianca e Celeste, festeggiano il Natale nella stessa località turistica. È durante queste feste che le coppie di genitori scoprono che i rispettivi figli, Riccardo e Simone, sono fidanzati con due coetanee: Giulia e Ludovica. Tutto molto bello se non fosse che i quattro innamorati non si sono mai incontrati dal vivo. Decisi a mettere fine a questa pratica di “amore virtuale”, che proprio non riescono a capire, Peppino e Ambrogio riescono a far partecipare i ragazzi all’evento annuale di ritrovo degli utenti di “Cupido 2.0” l’app per incontri che ha visto sbocciare l’amore tra i giovani. Per far funzionare il piano dovranno partecipare anche i genitori! L’evento si rivela però una bolgia infernale dove tra utenti ex virtuali a caccia di amori reali, una fashion blogger infatuata e un web influencer complessato, le due coppie perdono la bussola mettendo in crisi i loro matrimoni e le storie dei figli. Ma siamo così sicuri che le storie d’amore di una volta fossero più vere di quelle 2.0 di oggi? Questa la trama di “Un natale al sud”, il nuovo cine-panettone di Federico Marsicano che, oltre a segnare l’esordio alla regia del regista (nonostante abbia dato vita a numerosi film in veste di aiuto-regista), vede tra i suoi interpreti Massimo Boldi, Biagio Izzo, Anna Tatangelo, Paolo Conticini, Debora Villa, Barbara Tabita ed Enzo Salvi.

La conferenza stampa di Un natale al sud

“E’ stato un onore e piacere lavorare con Massimo – ha detto Federico Marsicano in conferenza -. Ci conosciamo da molti anni e voglio ringraziare lui e Fabio Boldi perchè mi hanno dato questa grande possibilità. E’ stato un vero piacere lavorare con e per loro. Io e Massimo abbiamo pensato e ideato il progetto a partire da una sceneggiatura molto lunga che abbiamo tagliato e reso comica al massimo. Ci siamo allontanati dai film tradizionali: il mondo va avanti e si evolve. Abbiamo inserito, infatti, due youtuber”.  

“Le copie sono 350 a crescere – ha aggiunto Massimo Boldi -. Federico Marsicano è il regista e, dopo aver preso parte a 48 film come aiuto-regista, è al suo primo progetto interamente diretto da lui. Io personalmente sono 40 anni che faccio film di Natale. Di conseguenza noi facciamo i comici: non si può pensare che in un progetto come questo si possa trovare un messaggio. Il messaggio è quello di essere attuali e cercare di raccontare ciò che succede al giorno d’oggi. Noi abbiamo voluto raccontare l’amore virtuale e capire se esso possa diventare un amore vero o sia destinato a fermarsi solo al web. Ci tengo a precisare che i cine-panettoni li abbiamo fatti solo noi, gli altri sono solo ‘film di Natale’. Quando abbiamo iniziato la pellicola, ho provato ad iscrivermi a uno di questi siti di incontri (Tinder o una cosa del genere). Dopo un’ora avevo già 320 proposte di matrimonio. In vent’anni è cambiato il mondo, ma fra altri vent’anni cosa succederà?”.

“E’ arrivata questa occasione dopo “I migliori anni” e ovviamente l’ho presa al balzo perchè c’è Massimo che è una garanzia – ha affermato Anna Tatangelo sul film che segna la sua prima apparizione cinematografica -. Inoltre, anche il fatto di potermi cimentare in una parte un po’ più comica, solare. Tante persone mi hanno sempre vista un po’ differente, invece nella pellicola esce fuori la mia parte più giocherellona. Voglio ringraziare tutti perchè non mi hanno fatta sentire a disagio: loro sono tutti professionisti, mentre io arrivo da un altro mondo”.

“Noi ringraziamo tutti. Ci hanno aiutato davvero tantissimo. Noi veniamo da un mondo opposto, anche se può sembrare simile – hanno detto i due youtuber (anche nella realtà) Simone Paciello e Riccardo Dose -. Noi siamo abituati a registrare in camera nostra, all’interno di quattro mura, e senza nessuno dietro la telecamera. Ci siamo trovati sul set con 40 persone dietro la macchina da presa. Quando ci è stata fatta la proposta, non potevamo dire di no. In precedenza c’è già stato un approccio dei youtuber con il cinema, ma il mio è stato sbagliato. Non puoi far recitare ad un personaggio nato sul web un qualcosa che non è”.

Per quanto riguarda il rapporto con la rete, Massimo Boldi e Anna Tatangelo hanno espresso il loro pensiero, rivelando alla stampa alcune curiosità:

“Io ho iniziato giovanissima e devo dire che le critiche mi hanno accompagnata durante tutto il mio percorso – ha dichiarato Anna Tatangelo -. All’inizio ci rimani male, ma poi reagisci. Bisogna avere le spalle forti. E’ un messaggio che estendo anche al mio pubblico perchè l’attualità ci pone di fronte a dei ragazzi che sono deboli (quando vengono attaccati, rispondono male e compiono gesti drammatici). Quindi il mio messaggio è quello di fare più attenzione possibile. Nel mio caso cerco di tirar fuori la parte che esce di meno. Utilizzo i social per far vedere la ragazza, la mamma, che in altre circostanze non emerge e lo faccio ponendo sempre la massima attenzione. Non rispondo alle critiche quando non hanno un fondamento”.

“Io sono stato contagiato da loro – ha risposto Boldi -. Quando iniziai con il web, a cercare di capirci qualcosa, sono state le mie figlie – smanettano sempre con i cellulari – a farmi entrare piano piano in questo mondo. Faccio ‘casini’ pazzeschi: a quelli che mi insultano o rispondono male, io scrivo di peggio. “Un’agenzia gestita da mia figlia, successivamente, cancella tutto”, ha aggiunto scherzando l’attore.