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Il finale di The Blair Witch Project è uno dei più iconici nella storia dei film horror. Senza effetti speciali nè mostri sovrannaturali, il film riuscì a diventare una pietra miliare del genere.

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Per chi non se lo ricorda al termine della pellicola si vedono solo i protagonisti, autori delle riprese del finto documentario, mentre con la faccia rivolta verso un muro si apprestano a essere uccisi dallo spirito malvagio della foresta che però non è mai inquadrato. Proprio questa scena ha rischiato di venire stravolta dai produttori, ma per fortuna non è andata così.

 

I registi di The Blair Witch Project, ovvero Dan Myrick ed Eduardo Sanchez, hanno raccontato che la casa di produzione che decise di distribuire la pellicola, la Artisan Entertainment, in un primo momento era certa di voler cambiare il finale.

L'azienda voleva aggiungere degli effetti speciali ancora più horror e non lasciare tutto nel mistero, facendo vedere la fantomatica strega che uccide i personaggi mentre questi la guardano in faccia, come trapelato da una delle foto sul set. Il budget però era troppo basso e alla fine la Artisan lasciò la decisione ai registi. Che dovendo decidere un finale in tutta fretta, optarono per quello che è poi diventata una delle scene horror più famose degli ultimi anni.

"Nel film non si vede nulla di particolare o strano, se non qualche dente o dei rami. Quando arrivammo all'idea del finale, la Artisan voleva cambiarlo" ha detto Myrick ricordando il film che gli ha dato la fama. Per fortuna poi non è cambiato nulla e la scelta è rimasta agli autori che hanno avuto lo spunto per l'ultima scena a pochi giorni dalla conclusione delle riprese.