Il pubblico della Festa del Cinema di Roma, ha assegnato il premio BNL a ‘Santa subito’ di Alessandro Piva. Storia di una morte annunciata, purtroppo ancora attuale.

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Nella selezione ufficiale della Festa del Cinema di Roma 2019, è stato presentato ‘Santa subito’ di Alessandro Piva. Un docufilm che racconta un fatto di cronaca avvenuto nei primi anni 90 ma che purtroppo è più che mai attuale.

“Tra femminicidio e martirio, ‘Santa subito’ racconta la storia di un destino annunciato. – racconta Alessandro Piva – Paradigma di troppe altre storie dallo stesso finale: il mio piccolo, personale appello affinché le donne siano lasciate meno sole, quando si ritrovano in balìa di una psicosi travestita da amore”.

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‘Santa Subito’ di Alessandro Piva: ‘Una morte annunciata, un film per chi resta’. Intervista

Prodotto attraverso il ‘Social Film Fund con il Sud‘, progetto promosso da Apulia Film Commission e Fondazione con il Sud (questo è uno dei dieci titoli che fanno parte del progetto), il film è stato premiato al RomaFF14 con il Premio del pubblico BNL.

“Mi ha colpito la forza e la vitalità di una ragazza che voleva prendere i voti e che per caso è diventata oggetto delle attenzioni de suo persecutore. – Ha detto Piva ai nostri microfoni – Per tre anni questa ragazza non poteva uscire di casa senza una sorta di scorta fatta di amici e parenti. Perché questa persona era come un’ombra che la seguiva continuamente. Questa storia in particolare ha al suo interno elementi più emblematici di altri per raccontare quanto è tragico veder perdere una persona cara così vitale a soli 23 anni. Anche per colpa di uno stato che non è capace di intervenire nel momento giusto.”

‘Santa subito’ di Alessandro Piva, è un film fatto sia per sensibilizzare il pubblico (come ci ha raccontato il regista) a ricordarsi che nella vita di tutti i giorni, può fare molto per migliorare il rispetto del prossimo, ma anche per colore che hanno perso improvvisamente qualcuno di caro.

“Conosco il dolore che si prova a perdere qualcuno di caro all’improvviso. – spiega nella nostra intervista – Ho perso mio fratello da un giorno all’altro diversi anni fa. Ho fatto questo film anche per coloro che restano su questa terra. Perché nel parlare con i familiari e gli amici di Santa, mi sono reso conto che nessuno di loro la vedeva come una persona da commemorare, che sta nell’alto dei cieli. Lei è ancora accanto ai suoi cari.”

Vi lasciamo alla sinossi di ‘Santa subito’ di Alessandro Piva e alla nostra video intervista.

Sinossi:

Santa Scorese, giovane attivista cattolica della provincia di Bari, per anni subisce le morbose attenzioni di uno sconosciuto molestatore, ma non mette mai in discussione la sua vocazione all’aiuto del prossimo e il suo percorso spirituale. La sera del 15 marzo 1991, al rientro a casa, Santa viene accoltellata a morte dal suo persecutore, davanti agli occhi impotenti dei genitori e di una società all’epoca impreparata ad affrontare i reati di genere e lo stalking. Aveva ventitré anni.

Crediti foto@Fondazione Cinema per Roma

RomaFF14 giorno per giorno: il premio del pubblico a Santa Subito