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Poco più a sud di Roma si trova un borgo laziale il cui patrimonio culturale e storico è davvero immenso: stiamo parlando di Palestrina. Sorta nell’antica città di Praeneste, le sue radici storiche sono avvolte nel mito.

Palestrina borgo medievale storica
Foto Shutterstock

Mentre Strabone attribuisce la fondazione della città a Telegono o a Prainestos, Virgilio la lega a Caeculus, il figlio divino del dio Vulcano. Ma nonostante queste leggende mitologiche rendano la sua storia ancora più affascinante, la realtà suggerisce che le prime tracce di insediamenti a Palestrina risalgono al “secondo periodo laziale” dell’VIII secolo a.C.

Il centro storico di Palestrina è infatti ricco di monumenti preziosi, a partire dai suoi edifici religiosi, ognuno con una storia unica. La Basilica-Cattedrale di Sant’Agapito, la Chiesa e il convento di San Francesco, la Chiesa di Sant’Antonio Abate e la Chiesa di Santa Lucia, sono solo alcune delle gemme architettoniche che adornano il borgo.

Santuario della Fortuna Primigenia a Palestrina

Posizionato a 43 km da Roma, il Santuario della Fortuna Primigenia a Palestrina è un affascinante esempio dell’architettura del Lazio. Costruito su terrazzamenti che si elevano in sei distinti livelli, questo complesso architettonico testimonia la devozione del popolo per la dea Fortuna.

Un altro palazzo storico che possiamo ammirare sia per la sua bellezza che per la sua vista sul panorama è sicuramente il Palazzo Colonna Barberini. Questo gioiello storico venne costruito intorno alla metà dell’XI secolo, riutilizzando le strutture superiori del Santuario della Fortuna Primigenia, risalenti al II secolo.

Quello che ammiriamo oggi, nonostante non sia più l’edificio originale, ha con sè molto della storia di questo borgo, in quanto, come proprietà dello Stato, ospita il Museo archeologico prenestino.

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Un luogo di particolare interesse è l’Antro delle Sorti, un’area che per molto tempo è stata considerata sacra e che secondo le leggende conservava tavolette oracolari. Oggi, questo sito e i suoi reperti possono essere esplorati con un biglietto del Museo Archeologico Nazionale, che conserva anche il famoso mosaico del Nilo.

Palestrina, con le sue rovine antiche, i suoi miti e i suoi monumenti architettonici, rappresenta un viaggio nel tempo, un ritorno alle radici della civiltà laziale e romana. Che siate appassionati di storia, architettura o semplicemente alla ricerca di una fuga dalla frenesia della città, Palestrina offre una panoramica unica sull’antico Lazio.