Notte degli Oscar 2016: tutti i vincitori e i protagonisti

Si è svolta al Dolby Theatre di Los Angeles l'attesissima Notte degli Oscar. Finalmente abbiamo scoperto chi ha conquistato la tanto attesa statuetta.

Come sempte il red carpet ha attirato l'attenzione degli amanti della moda: Alica Vikander è stata tra le prime a calcare il carpet, bellissima in un abito gioiello giallo e ha dichiarato "La nomination è già un riconoscimento altissimo e sto esplodendo di gioia".

Whoopi Golberg non poteva mancare tra gli ospiti e ha colto l'occasione per puntare l'attenzione sul fatto che forse gli afroamericani dovrbbero essere più presenti  "E' una situazione che ho già vissuto un paio di volte e credo che forse dovremmo fare qualcosa".

Molto atteso ovviamente Leonardo Di Caprio, il favorito nella catergoria Miglior Attore Protagonista. "Credo – ha detto l'attore giunto sul red carpet – che sia una grande fortuna fare un film di questo tipo. Lavoro da 25 anni nel settore e ora rappresento qui agli Oscar un film di cui sono fiero. Sono qui con la mia mamma. Questo è un po' il culmine dopo tanti anni di lavoro".

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Lui e Kate Winslet hanno ancora una volta confermato la loro grande amicizia, con un abbraccio molto romantico sul red carpet ed una breve passeggiata insieme.

Lady Gaga ha fatto il suo ingresso al Dolby Theatre di Los Angeles vestita di bianco. E' in lizza per il premio come miglior canzone originale con il brano "Til Happens To You" tratto da The Hunting Ground. "Questa canzone per me è molto importante – ha raccontato la cantante – una donna su cinque viene stuprata prima di finire l'università e io stessa sono una sopravvissuta a questa terribile esperienza". Dianne Warren, che ha lavorato con Lady Gaga a questo brano, è alla sua ottava nomination della carriera, ma per lei questa candidatura ha un valore speciale perché “è una canzone importante che potrebbe rappresentare un inno.” 

I film con più nomination erano The Revenant con 12 candidature; Mad Max: Fury Road con 10 nomination; The Martian con 7.

Ma è giunto il momento di dare il via alla cerimonia, presentata dall'attore Chris Rock che apre le danze con un monologo sulla polemica per l'assenza di attori di colore nelle nomination.

E' il momento, arriva la prima nomination..

 

Notte degli Oscar 2016: il live, ecco tutti i vincitori

 

Miglior sceneggiatura originiale: Il caso Spotlight. E' Charlize Theron ha presentare il vincitore. Ritirano il premio Tom McCarthy e John Singer.

Miglior Sceneggiatura Non Originale: La grande scommessa di Adam McKay; a presentare e consegnare questo premio Ryan Gosling e Russell Crowe.

Miglior Attrice Non Protagonista: Alica Vikander per The Danish Girl. L'attrice ha ringraziato l'Accademy "voglio condividere questo incredibile riconoscimento con tutto il cast e la troupe, grazie per aver creduto in me e avermi sostenuta, grazie Eddie, sei stato il miglior partner, senza di te non ce l'avrei mai fatta". Chi si aspettava un ringraziamento al compagno Michael Fassbender è rimasto deluso, ma c'è comunque stato un fugace bacio tra i due mentre Alicia si apprestava a salire sul palco.

Migliori Costumi: Mad Max: Fury Road, Jenny Beavan riceve il premio consegnato dalla bellissima Cate Blanchett.

Miglior Scenografia: Mad Max: Fury Road, seconda statuetta per il film di George Miller (presente con 10 nomination)

Miglior Makeup e Hairstyle: Mad Max: Fury Road, a consegnare la statuetta Margot Robbie e Jared Leto.

Miglior Fotografia: The Revenant. A consegnare la statuetta a Emmanuel Lubezki sono stati Rachel McAdams e Michael Jordan. Questa è la terza statuetta vinta da Lubezki, la prima invece per il film di Alejandro González Iñárritu candidato a ben 12 nomination.

Miglior Montaggio: Mad Max: Fury Road, Margaret Sixel riceve l'Oscar per il miglior montaggio. E' la quarta statuetta per il film di George Miller. "Grazie a tutti quelli che per tanti mesi sono sopravvissuti nel deserto della Namibia per ralizzare questo film fantastico" ha detto la Sixel.

Miglior Montaggio Sonoro Mad Max: Fury Road, ancora una statuetta per il film di Miller che sale così a quota 5.

Miglior Sonoro Mad Max: Fury Road. Sesta statuetta! 

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Migliori Effetti Speciali: Ex Machina di Alex Garland, con Alicia Vikander, Oscar Isaac, Domhnal Gleeson.

Miglior cortometraggio di animazione: Bea Story, diretto da Gabriel Osorio. E' il primo Oscar che arriva nel "nostro piccolo paesino chiamato Cile" ha detto il regista.

Miglior film d'Animazione: Inside Out film diretto da Pete Docter. 

Miglior Attore Non Protagonista: Mark Rylance per Il ponte delle spie. Prima Nomination per l'attore e primo Oscar. "Aver avuto la possibilità di lavorare con uno dei più grandi narratori, Steven Spielberg, è stato un onore". L'attore ha poi ringraziato Tom Hanks e tutti gli altri candidati.

Miglior Corto Documentario: A Girl In the River corto documentario sui femminicidi in Pakistan, diretto da Sharmeen Obaid-Chinoy.

Miglior Documentario: Amy, il documentario sulla vita di Amy Winehouse. "Questo film parla al mondo di chi è Amy, non la ragazza dei tabloid ma una ragazza allegra – hanno detto i registi Asif Kapadia e James Gay- Rees -Volevamo solo mostrare chi era lei veramente. Questo Oscar è per i suoi fan". 

Dave Grohl frontman dei FooFighters, si esibisce in una versione intima e toccante del brano Blackbird dei The Beatles, un omaggio per ricordare tutti coloro (attori e tecnici) che hanno reso magici tanti momenti del cinema. Tra i protagonsiti ricordati, anche il nostro Ettore Scola, scomparso recentemente.

Miglior Cortometraggio: Stutterer di Benjamin Cleary e Serena Armitage. E' la loro prima nomination e il loro primo Oscar.

Miglior Film Straniero: Son of Saul (Ungheria) di Lázló Nemes "Voglio condividere questo premio con tutto il cast, con tutti coloro che hanno creduto in questo progetto quando nessuno ci credeva. – Ha detto il regista – Anche nei momenti più bui c'è una voce dentro di noi che può aiutarci a restare umani. E questa è la speranza che il film cerca di infondere".

Joe Biden il vice presidente degli Stati Uniti è salito sul palco del Dolby Theatre per presentare Lady Gaga e lanciare un importante messaggio contro le violenze sessuali. Lady Gaga si è poi esibita con la sua  la canzone Til Happens To You, scritta con Dianne Warren per raccontare e denunciare lo stupro della quale fu vittima anni fa. Al termine della sua esibizione standig ovation e occhi lucidi tra il pubblico degli Academy.

Miglior Colonna Sonora: Ennio Morricone per The Hateful Eight; primo Oscar e sesta nomination per il Maestro Ennio Morricone che aveva già ricevuto l'Oscar alla carriera.  Standing ovation per lui "Ringrazio l'Accademy per questo prestigioso riconoscimento. Il mio pensiero va agli altri candidati in particolare a John Williams. Non c'è una musica importante senza un grande film: ringrazio Quentin Tarantino per avermi scelto" – ha detto un emozionato Ennio Morricone, che ha poi dedicato il premio a sua moglie Maria.

Miglior Canzone Originale: Jimmy Napes e Sam Smith per 'Writings on the wall' tratta dal film Spectre. "Ho letto che nessun uomo apertamente gay ha vinto un Oscar. Non so se sia vero, ma dedico il premio a tutta la comunità LGBT." ha detto Sam Smith.

Miglior Regia: Alejandro González Iñárritu per The Revenant. 4 Oscar e 7° nimoniation per il regista che ha vinto 3 statuette l'anno scorso. "Grazie all'Accademy. Non posso credere che sia successo. E' fantastico ricevere questo premio ma ancora più bello è condividerlo con tutto il cast e tutte le persone che hanno collaborato a questo film – ha detto Iñárritu – Leo tu sei il redivivo, grazie per aver dato la tua anima, la tua arte e la tua vita. Ringrazio Chivo per aver illuminato questo cammino. Io sono fortunato ad essere qui. Nel film c'è una frase: non vedono te solo il colore della tua pelle. Questa è l'opportunità per la nostra generazione di liberarci dai pregiudizi che abbiamo sulle spalle. Il colore è irrilevante, è come la lunghezza dei nostri capelli nulla di più."

Miglior Attrice Protagonista: Brie Larson per Room. Prima nomination e primo Oscar per lei. "Grazie, quello che mi piace del cinema è quante persone sono coinvolte. Ringrazio Lanny Abrahamson e il mio partener nel film." Non succedeva dal 1987 con Marlee Matlin con Figli di un dio minore, che un outsider che non era mai stata nominata potesse arrivare così in alto. 

E' il momento più atteso: riuscirà Leonardo Di Caprio a vincere l'Oscar? A consegnare il premio la splendida Julianne Moore.

Miglior Attore Protagonista: Leonardo Di Caprio per The Revenant. Finalmente è il suo momento, dopo aver sfiorato per tante volte la statuetta Leonardo Di Caprio ce l'ha fatta. Standing ovation per lui, non c'è stato l'abbraccio con l'amica di sempre Kate Winslet ma siamo certi che arriverà fuori dall'occhio indiscreto delle telecamere. "Grazie all'Accademy e mi congratulo con gli altri candidati per le loro incredibili interpretazioni. Grazie a mio fratello Tom Hardy: Tom il tuo talento sullo schermo può essere superato solo dalla tua amicizia furori dallo schermo. Iñárritu, la storia del cinema si sta svolgendo e tu l'hai segnata. Grazie a Chivo per aver creato un'esperienza cinematografica trascendentale." ha detto Di Caprio, che poi ha ringraziato i registi come Scorsese per avergli insegnato così tanto. "Amici so chi siete, vi voglio bene" e poi ha lanciato un messaggio sull'importanza della salvaguardia dell'ambiente "Il cambiamento climatico è reale. E' la più grande minaccia, la più urgente per tutta la nostra specie. Dobbiamo lavorare assieme e smetterla di posticipare. Dobbiamo sostenere i leader di tutto il mondo che non parlano per i grandi inquinatori o per le grandi aziende, ma per l'umanità, per le popolazioni indigene. Parliamo per tutti coloro le cui voci sono state sotterrate. Non diamo questo pianeta per scontato. Non do questa serata per scontata".

Miglior film: Il caso Spotlight "Questo film ha dato la voce ai sopravvissuti e questo Oscar non fa che gratificare questa voce. Papa Francesco è arrivato il momento di proteggere i bambini. Non saremmo qui senza gli sforzi dei nostri giornalisti, che ci hanno fatto capire anche l'importanza del giornalismo investigativo." hanno detto i produttori del film.

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Finisce così la Notte degli Oscar 2016, tra vittorie annunciate e vittorie sperate. Appuntamento al prossimo anno.