È stato accolto con lo stesso entusiasmo con cui si è fatto attendere e, in entrambe le proiezioni in programma al 72esimo Festival di Venezia, per l’ultimo film di Tom Hooper è stato tripudio di applausi.

Parliamo di The Danish Girl che, al Lido, ha raccontato in anteprima le vicende di uno dei primi transgender della storia, di come il pittore Einar Wegener abbia scoperto di essere, invece, Lili Elbe.

EDDIE REDMAYNE: DALL'OSCAR AL RUOLO DEL PRIMO TRANS

Un tema quanto mai attuale, una storia che è un viaggio, il racconto di una trasformazione, che al contempo parla di inclusione: l’esperienza di uomo che scopre di sentirsi donna e del suo coraggio nell’affermare la propria identità, senza mai tirarsi indietro.Una storia forse difficile da raccontare, di cui Hooper in conferenza stampa si è detto ‘molto felice ed onorato’ di aver girato la versione cinematografica e di presentarla al Festival.

Ambientato nella Copenhagen degli anni ’20, sullo schermo un cast d’eccezione; nonostante ci si aspettasse un attore transgender, ad interpretare la protagonista è un uomo: il convincente Eddie Redmayne, alla prima prova dopo l’Oscar 2015 vinto come Miglior attore protagonista per La teoria del tutto di James Marsh. Con lui, Alicia Vikander, fidanzata di Michael Fassbender, ed Amber Heard, moglie di Johnny Depp.

Un film che è una storia di coraggio ma, anche, d’amore che il regista de Il discorso del Re e de Les Miserables ha dipinto con delicatezza e incanto, realizzando così una pellicola raffinata e, soprattutto, emozionante, nelle sale americane dal 27 novembre e in Italia dal 6 febbraio 2016.