Ecco i primi vincitori di Venezia75: Capri – Revolution vince il Premio Soundtrack Stars per la miglior colonna sonora, mentre ‘A Suspirium’ di Tom Yorke quello come miglior brano originale. Ma chi vincerà il Leone d’Oro?

Venezia 75: ecco i vincitori della Mostra del Cinema

Siamo giunti alle battute finali di questa 75.Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Ecco tutti i vincitori della Mostra.

Le previsioni sono state rispettate: i film più accreditati erano Roma’ di Alfonso Cuarón, The Favourite’ di Yorgos Lanthimos e The Sisters Brothers’ di Jacques Audiard.

I premi di Venezia 75

La giuria presieduta da Guillermo del Toro, composta da Sylvia Chang, Trine Dyrholm, Nicole Garcia, Paolo Genovese, Malgorzata Szumowska, Taika Waititi, Christoph Waltz, Naomi Watts ha assegnato i seguenti premi:

Il Leone d’Oro per il miglior film è andato a Roma di Cuarón; Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria a ‘The Favourite di Yorgos Lanthimos; Leone d’Argento – Premio per la Miglior Regia a Jacques Audiard per The Sisters Brothers. La Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile è andata a Olivia Colman per The Favourite; la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile a Willem Dafoe per il film At Eternity’s Gate. Premio per la miglior sceneggiatura a Joel e Ethan Coen per il film The Ballad Of Buster Scruggs. Premio speciale della giuria a The Nightingale di Jennifer Kent.

I vincitori di Venezia Opera Prima

La Giuria dell’Opera Prima presieduta da Ramin Bahrani e composta da Kaouther Ben Hania, Carolina Crescentini, Kanako Hayashi e Gastón Solnicki hanno assegnato il Leone del Futuro Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” a Yom Adaatou Zouli (The Day I Lost My Shadow) di Soudade Kaadan.

Inoltre  a assegnato un premio di 100.000 USD, messi a disposizione da Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis, che sarà suddiviso in parti uguali tra il regista e il produttore.

Orizzonti, i vincitori:

La giuria di Orizzonti presieduta da Athina Tsangari e composta da Michael Almereyda, Frédéric Bonnaud, Fatemeh (Simin) Motamed-Arya, Mohamed Hefzy, Alison Maclean, Andrea Pallaoro, dopo aver visionato i 19 lungometraggi e i 12 cortometraggi in concorso, ha assegnato i seguenti premi:

Premio Orizzonti per il Miglior Film a Kraben Rahu (Manta Ray) di Phuttiphong Aroonpheng; Premio Orizzonti per la Miglior Regia a Emirz Baigazin per Ozen (The River); Premio Speciale della Giuria Orizzonti a Anos (The Announcement) di Mahmut Fazıl Coşkun; Premio Orizzonti per la Migliore Interpretazione Femminile a Natalya Kudryashova per il film Tchekovek Kotorij Udivil Vseh (The Man Who Surprised Everyone) di Natasha Merkulova e Aleksey Chupov; Premio Orizzonti per la Migliore Interpretazione Maschile a Kais Nashifnel film Telaviv On Fire di Sameh Zoabi; Premio Orizzonti per la Miglior Sceneggiatura a Pema Tseden per il film Jinpa di Pema Tseden; Premio Orizzonti per il Miglior Cortometraggio a Kado di Aditya Ahmad; Venice Short Film Nomination For The European Film Awards 2018 a Gli Anni di Sara Fgaier

Venezia Classici:

La Giuria presieduta da Salvatore Mereu e composta da 25 studenti – indicati dai docenti – dei corsi di cinema delle università italiane, dei DAMS e della veneziana Ca’ Foscari, ha deciso di assegnare i seguenti premi:

Premio Venezia Classici Miglior Documentario sul cinema a The Great Buster: A Celebration di Peter Bogdanovich; Premio Venezia Classici Miglior Film Restaurato a La Notte di San Lorenzo di Paolo e Vittorio Taviani

Venice Virtual Reality

La Giuria internazionale della sezione Venice Virtual Reality, presieduta da Susanne Bier e composta da Alessandro Baricco e Clémence Poésy, assegna:

Premio Miglior VR (Storia Immersiva) a Spheres di Eliza McNitt; Premio Miglior Esperienza VR (per contenuto interattivo) a Buddy VR di Chuck Chae; Premio Miglior Storia VR (per contenuto lineare) a L’île des Morts di Benjamin Nuel

Assegnati i premi collaterali: ecco i vincitori della Mostra del Cinema

Il Leoncino d’Oro va a Opera Senza Autore (Werk Ohne Autor) di Florian Henckel von Donnersmarck (qui la nostra intervista). Al documentario dell’italiano Roberto Minervini ‘What You Gonna Do When the World’s On Fire?‘ va la Segnalazione Cinema for UNICEF.

‘C’est ca l’amour’ di Claire Burger vince il Director’s Award delle Giornate degli Autori, mentre a ‘Ricordi?’ di Valerio Mieli con Luca Marinelli e Linda Caridi, va il Premio del pubblico BNL  delle Giornate degli Autori.

La Settimana della Critica premia il film ‘Lissa Ammetsajjel’ (Still Recording) di Saeed Al Batal e Ghiath Ayoub. Il Green Drop Award 2018 per il film più ecologista va a At Eternity’s Gate di Julian Schnabel con Willem Dafoe nei panni del pittore Vincent van Gogh. A loro è andato anche il Premio Mimmo Rotella.

Premio Soundtrack Stars (Free Event e Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani)
Migliore colonna sonora: Capri – Revolution di Mario Martone per le musiche di Sacha Ring e Philipp Thimm
Miglior brano originale: A Suspirium di Thom Yorke nel film Suspiria di Luca Guadagnino
Menzione speciale: Judy Hill nel film What You Gonna Do When the World’s on Fire di Roberto Minervini

Marianna Fontana in Capri-Revolution