È morto all’età di 83 anni l’attore italiano Giulio Brogi, apparso di recente in un episodio della sere tv Il Commissario Montalbano.

Ha salutato il suo pubblico come sapeva fare: recitando. Il 19 febbraio scorso è morto all’età di 83 anni l’attore italiano Giulio Brogi. Proprio la sera prima era apparso in TV, nella serie di Rai 1 Il Commissario Montalbano.

Giulio Brogi: l’ultima apparizione in Tv

Lunedì scorso su Rai 1 in prima serata è andato Il Commissario Montalbano, fortunata serie televisiva ispirata ai romanzi di Andrea Camilleri. Nell’episodio “Un diario del ‘43” c’era anche lui, Giulio Brogi.

LEGGI ANCHE: — ‘In una baracca con gli zingari’, il dramma di uno dei protagonisti de Il Commissario Montalbano: la sua vita lontano dalle telecamere

L’attore 83enne interpretava l’autore del diario che ha dato il titolo alla puntata, un uomo ormai anziano e divenuto sacerdote. Oltre 10 milioni di telespettatori hanno seguito la storia decretando, come sempre, il successo della serie in cui è protagonista Luca Zingaretti.

Poche ore dopo, nel pomeriggio di martedì 19 febbraio, Brogi salutava il suo amato pubblico. Per sempre.

Giulio Brogi: la carriera

Nato a Verona il 13 maggio 1935, Giulio Brogi ha saputo costruirsi una carriera ricca di successi. Ha recitato in numerosi film, sceneggiati e fiction televisive.

È stato diretto da grandi registi del cinema italiani come i fratelli Taviani che lo hanno scelto nel film I sovversivi nel 1967, Ermanno Olmini nella pellicola Il segreto del bosco vecchio, e ancora Daniele Luchetti nel film Il Portaborse.

Particolare successo lo ebbe negli anni ’70 quando interpretò Enea nello sceneggiato televisivo ispirato all’Eneide.

Negli ultimi tempi, oltre ad aver lavorato ne Il Commissario Montalbano, ha partecipato anche alla serie tv di Sky 1994 che sarà trasmessa quest’anno.

(foto @UfficioStampaRai)