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E' scomparso all'età di 96 anni Al Molinaro, attore italo-americano noto a tutti per la parte del barista Al nell'amatissima serie tv Happy Days.

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Nella serie Al era il simpatico gestore del bar Arnold's, con una passione per l'ukulele e un affetto paterno per i protagonisti, da Richie a Potsie passando per il mitico Fonzie (che proprio da Arnold's aveva il suo "ufficio"). Era anche il marito della madre di Chachi (che sarebbe diventato il fidanzato della sorellina di Richie, Sottiletta).

Ma Molinaro, sebbene abbia raggiunto il successo internazionale proprio con Happy Days, ha partecipato ad altri show di successo come 'La strana coppia', dove era il poliziotto buono, 'Vita da strega' e 'Family man'.

Insieme all'attore Anson Williams (Potsie Weber nella serie) ha aperto anche, nel 1987, una catena di ristoranti chiamati "Big Al".

La sua carrieta toccò anche la pubblicità: divenne il volto della On-cor food, una marca di cibi congelati che gli portò decisamente fortuna. Fu testimonial in 42 spot e gli americani legarono per sempre il suo volto ad un tormentone pubblicitario anni '80.

Nel 1994, la sua ultima apparizione nei panni di Al Delvecchio, il barista di Happy Days: è stato per il video del singolo Buddy Holly dei Weezer, ambientato da Arnold's e diretto da Spike Jonze.

Al Molinaro, che scrisse anche libri per ragazzi dopo il suo ritiro dalle scene, è morto a 96 anni per le complicazioni di un'infiammazione alla cistifellea: viveva a Glendale, in California, dove si era trasferito per tentare il successo nel mondo dello spettacolo.

Le sue origini però erano italiane: nel 1879 il padre era emigrato da Cosenza alla volta del Wisconsin.