Che Mel Gibson non sia uno degli attori più accomodanti dello showbiz è cosa nota a tutti: in passato è stato arrestato per guida in stato di ebbrezza, è stato avvistato che vagava per le strade di Los Angeles irriconoscibile e addirittura uno sceneggiatore lo ha definito un ‘folle con tendenze omicide’.
Dopo questa confortante premessa, sappiate che Mel Gibson è stato accusato di aggressione da parte di una fotografa e che ora la delicatissima vicenda occorsa a Sidney, mentre l’attore e la sua giovanissima fidanzata 24enne erano usciti da un cinema nei pressi di Paddington, è al vaglio degli inquirenti.
Kristi Miller è una reporter del Daily Telegraph di Sidney – città dove Mel è cresciuto e in cui sta girando il suo ultimo film – che ha avuto l’ardire di scattare qualche foto a Gibson e compagna, mandando su tutte le furie l’interprete di ‘Braveheart’.
Mel Gibson, accusa pesante
“Mi ha sputato in faccia e mi ha urlato contro, dandomi della cagna, dicendomi che non sono nemmeno un essere umano e che andrò all'inferno” ha riferito la fotografa in merito all’aggressione subita dal Premio Oscar la sera del 23 agosto, aggiungendo anche: “Pensavo che stesse per darmi un pugno in faccia. Imprecava senza neanche prendere fiato”.
Mel Gibson ha ritrovato la calma solo quando la fidanzata gli ha messo una mano sulla spalla dicendogli di smetterla, e poi si è scusata con la Miller. Adesso la polizia sta ricostruendo le dinamiche del presunto attacco e invita chiunque fosse stato presente al supposto scatto d’ira dell’attore a fornire la sua testimonianza.