Nel mese del 60° anniversario dalla scomparsa di un mito del cinema americano, James Dean, Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT) lo ricorda con l’esclusiva Prima TV sul Canale del documentario “C’era una volta Il gigante” di Hector Galan, lunedì 21 settembre alle 21.15 prima del film “Il gigante”.

Un viaggio attraverso interviste esclusive a George Stevens jr, figlio del regista, foto inedite e footage rari, come quello girato dallo stesso James Dean, per ripercorrere le riprese del film. Il documentario è presentato nell’ambito di una rassegna a lui dedicata in onda a partire dal 7 settembre ogni lunedì in prima serata nello spazio Hollywood Gold.

 

JAMES DEAN – LA RASSEGNA

Dal 7 settembre ogni lunedì alle 21.15.

Ombroso e ribelle, considerato una delle più grandi star della storia del cinema, James Dean è stato il primo attore ad aver ottenuto una nomination postuma al Premio Oscar per il suo ruolo nel film “La valle dell'Eden”. Dopo la sua precoce morte a soli 24 anni a causa di un incidente stradale (30 settembre 1955), ottenne inoltre il Golden Globe per il miglior attore nel 1956 e una successiva candidatura all'Oscar al miglior attore per il film “Il Gigante”.

Titoli in ordine di trasmissione:

7/9         La valle dell'Eden (1955) di Elia Kazan
14/9       Gioventù bruciata (1955) di Nicholas Ray
21/9       C’era una volta Il gigante (2015) di Hector Galan + Il gigante (1956) di George Stevens
28/9       Maratona: La valle dell’Eden, Gioventù Bruciata, Il gigante + C’era una volta il gigante – dalle 21:15 alle 05:25

“C’ERA UNA VOLTA IL GIGANTE” – un documentario di Hector Galan (2015)

Lunedì 21 settembre alle 21.15

Nell’estate del 1955, uno sperduto paesino del Texas, Marfa, fu invaso da una troupe di Hollywood. Il regista George Stevens aveva scelto questa località per girare “Il gigante” interpretato da James Dean, Elizabeth Taylor e Rock Hudson, film grazie al quale ottenne un Oscar come miglior regista. Il documentario ripercorre quel magico momento e l'impatto che ebbero le star del cinema su quella piccola comunità di contadini. Diretto e prodotto da Hector Galan nel 2015, il film è narrato dalla voce di Henry Cisneros, politico e uomo d’affari americano, sindaco della città di San Antonio in Texas dal 1981 al 1989. “Girato nel 1955, Il Gigante, basato sul romanzo di Edna Ferber con star del calibro di Elizabeth Taylor e Rock Hudson, fu nominato a 10 Academy awards. Fu l’ultimo film interpretato da James Dean. Il gigante mette in scena l’epico dramma di 3 generazioni di una dinastia del Texas rappresentando un nuovo stile di western. Il regista George Stevens affronta il mito della frontiera americana attraverso i temi del potere, avidità, il ruolo delle donne, l’intolleranza razziale, temi controversi per una società americana in evoluzione. Questa è la storia delle persone che erano lì, molti di loro bambini che furono testimoni delle riprese del film. Quello che videro fu una riflessione su loro stessi senza rendersi conto che Il gigante sarebbe diventato una cronaca delle loro vite nell’estate del 1955.” Cisneros introduce così il documentario che scava profondamente nelle emozioni della gente della piccola cittadina di Marfa nel Texas, prima , durante e dopo la produzione del film durata circa un mese. Il regista Hector Galan intreccia clip tratte dal film con le voci dei nativi messicani e anglo-americani di Marfa, del cast e della troupe che sperimentò questa unica combinazione tra arte e vita vera nell’estate del 1955. “Quando arrivai a Marfa c’erano camion, tende, attori e si capiva subito che stavano girando un film e che si trattava di una grande produzione.” Racconta George Stevens jr. “George Stevens ebbe una brillante intuizione a girare il film a Marfa nel Texas perché la natura è straordinaria ed ha un impatto fondamentale nel film.” Dice MG Lord, autore e critico culturale. “Il ruolo più difficile da trovare nel cast del film era quello di Jett Rink. La Warner Brothers presentò al regista una lista delle più importanti star dell’epoca per interpretare quella parte. Stevens alla fine scelse un volto nuovo: James Dean.” Dice Cisneros. “Sono stati considerati attori del calibro di Marlon Brando, Montgomery Clift ma alla fine la parte andò a James Dean anche se molti dissero a Stevens di non considerare quel giovane ragazzo. Il regista vide qualcosa in James Dean perfetta per quel ruolo.” È così che Chale Nafus, attore e direttore della programmazione della Austin Film Society in Texas, racconta come fu scelto Dean per la parte del giovane bracciante povero ma ambizioso.