Inferno: a Firenze l’anteprima mondiale del film diretto da Ron Howard con Tom Hanks

Inferno: a Firenze l'anteprima mondiale del film diretto da Ron Howard con Tom Hanks

Il 13 ottobre arriverà nelle sale cinematografiche italiane Inferno diretto da Ron Howard e tratto dall'omonimo romanzo di Dan Brown; intanto Firenze, protagonista insieme a Tom Hanks e al resto del cast di questo terzo capitolo della saga dedicata al professor Langdon, si prepara ad accogliere la premiere mondiale del film sabato 8 ottobre.

Quella di sabato sarà la serata conclusiva di una quattro giorni in cui la capitale toscana ha ospitato molti avvenimenti legati proprio al lancio del film. Mercoledì sera sulle acque del fiume Arno in prossimità del Ponte Vecchio, su uno schermo di acqua nebulizzata è stato proiettato un trailer speciale della pellicola. Un'installazione dal forte impatto suggestivo, in cui le fiamme di Inferno sembravano sprigionarsi proprio dal letto del fiume.

Nuovo giorno, nuovo evento, nuova location: per la conferenza stampa del film è stato scelto il meraviglioso e unico Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, suggestivo set di una scena della pellicola diretta da Ron Howard. Qui Tom Hanks, Felicity Jones, Irrfan Khan, Omar Sy, Ron Howard e Dan Brown hanno raccontato la loro esperienza sul set, e il loro personale Inferno.

Tutti sono rimasti affascinati da Firenze che, come viene definita da Howard, è uno dei personaggi principali del racconto, piena di fascino e di mistero. 

"Come regista non si potrebbe sperare in una città più bella di Firenze – ha detto il premio Oscar® Ron Howard – All'interno della città stessa c'è un grande senso di mistero. Ci sono molti misteri da risolvere. Le persone possono trovare bellezza ma anche molti misteri da scoprire e nell'evidenziare queste due cose Dan brown è bravissimo. E per me come filmaker è fantastico poterle portare sullo schermo". 

 

Dan Brown dal canto suo, sottolinea quanto l'arte e l'architettura lo affascinino da sempre.

"Firenze è un museo a cielo aperto ed è un posto perfetto come setting. – racconta lo scrittore – Qunado ho iniziato a scrivere il libro 3 o 4 anni fa volevo scelgliere una location di cui ero appassionato ed è questa città; certo amo i misteri e i segreti e quando ho parlato con Maurizio Serracini e ho saputo della scritta 'Cerca Trova' ho deciso di parlare di questo."

Brown si riferisce ad una scritta che si trova all'interno del dipinto della battaglia di Marciano all'interno del Salone dei Cinquecento; scritta che ha un ruolo chiave all'interno del libro e del film.

Per quanto riguarda il concetto di Inferno, Tom Hanks sottolinea come la minaccia peggiore sia l'ignoranza e come le persone la accolgono.

"Ma questo fa parte del comportamento umano e del suo subconscio fin dall'inizio dei tempi.- spiega Tom Hanks – L'Illuminismo, la verità, l'educazione, la comprensione del mondo, tutto viene fuori dall'intelletto e dalla sfida costante che affronta. Ed è una sfida; più il mondo va avanti specie in questo tempo e luogo, più ci sembra di essere ad un altro crocevia nella storia del genere umano. E credo che l'accogliere l'ignoranza è più pericoloso di qualsiasi altro aspetto del comportamento umano."

Il crocevia cui si riferisce Hanks è la guerra che da 5 anni a questa parte ha colpito il Medioriente, con molt paesi che cercando di trovare risposte semplici a problemi complessi (come ha detto l'attore durante la conferenza stampa) "Cercano domande tangibili a preoccupazioni umane, basta leggere i giornali – prosegue Tom Hanks – i quotidiani di qualsiasi paese non solo in Italia o negli Stati Uniti. Ogni quattro anni negli Stati Uniti dobbiamo affrontare questa domanda e sembra che il caos domini nel mondo e sia sempre più caotico del passato. E anche in romanzi popolari come quelli di Dan Brown trovi sempre situazioni dove il mondo si trova ad uno di questi grandi bivi."

Secondo l'attore dobbiamo cominciare a capire come funzionano le cose e collaborare gli uni con gli altri.

 

Prima di lasciare la conferenza stampa, Tom Hanks, che in Inferno interpreta ancora una volta il professor Robert Langdon, da una piccola e divertente lezione di storia ai giornalisti presenti, facendoli concentrare sugli affreschi del Salone dei Cinquecento..

"Vorrei farvi notare che qui abbiamo tutte queste battaglie (si riferisce agli affreschi del Salone ndr.) e abbiamo l'affresco dell'assedio di Siena e potete notare come qui ci siano le lanterne e le torce di fuoco che non sono presenti negli altri affreschi. Questo perchè l'assedio di Siena avvenne di notte e letteralmente l'esercito fiorentino illumina la battaglia e le mura con le lanterne e le torce….Tutto questo è l'esempio di come io sia il più astuto uomo del mondo!"( ride e scherza Tom Hanks).

Nell'attesa di scoprire se il tempo sarà clemente o se reglarà un red carpet baganto alla premiere mondiale del film, vi ricordiamo che l'appuntamento con Inferno è dal 13 ottobre al cinema.